Dal 2017, l’Alliance for Creativity and Entertainment (ACE) ha chiuso i siti Web IPTV. Questo ha dato idee ad altre società nel settore dell’intrattenimento, e così è nato il Codice globale antipirateria.
Tutto questo sembra essersi rafforzato negli ultimi giorni, dalla formazione di una nuova alleanza tra circa due dozzine di aziende e la legge globale antipirateria. Questa nuova alleanza ha creato il Global Anti-Piracy Pact, che è stato ufficializzato da pochi giorni. Questo è quindi un brutto segno per tutti gli utenti IPTV, poiché lo scopo di questo nuovo accordo è chiaramente quello di combattere i servizi IPTV, sia attraverso la sensibilizzazione del pubblico che attraverso misure più severe, afferma Geeko. Queste procedure non sono ancora note perché il progetto sta appena iniziando a svolgersi.
Mentre la maggior parte dei paesi sudamericani blocca già i siti Web di pirateria, la coalizione mira a concentrarsi sulle misure di blocco amministrativo, che consentono un intervento rapido. Pertanto, l’accordo prevede l’istituzione di procedure analoghe per i Paesi che ne fanno parte e che ancora ne sono sprovvisti.
La coalizione afferma inoltre di voler attaccare direttamente i proventi delle piattaforme di pirateria, attraverso “meccanismi efficaci”. Pertanto, i beneficiari dell’IPTV vengono repressi.