La Conferenza ministeriale della sanità pubblica (CIM) ha deciso lunedì di porre fine alla raccomandazione dei test PCR e RAT per la popolazione generale, i pazienti asintomatici o i residenti delle istituzioni sanitarie, visto lo sviluppo positivo della pandemia di Covid-19. infezioni e guarigione. Queste nuove misure entreranno in vigore da martedì.
La riunione dei vari ministri all’interno del CIM Salute pubblica ha deciso, sulla base del parere scientifico del Gruppo di valutazione del rischio (RAG), che il test PCR o RAT sarebbe raccomandato solo per i pazienti sintomatici e in funzione di diversi fattori (stato di salute del paziente), età, grado di immunosoppressione o carenza, ecc.). I termini esatti di questa strategia di test saranno determinati entro e non oltre il 1° giugno 2023, a seguito delle discussioni all’interno del Risk Management Group. Gli autotest, dal canto loro, restano disponibili, precisa CIM.
Queste nuove misure entreranno in vigore non appena un aggiornamento sulle raccomandazioni sarà pubblicato martedì sul sito web dell’Agenzia federale di sanità pubblica Sciensano.
I ministri all’interno del CIM specificano che questa strategia di test può essere adattata se la situazione epidemiologica si deteriora ed emerge una nuova variante.