Questo non è un regalo dell’ex club di Brian Rimmer, né prima di Reims e Siviglia. È proprio il frutto del lavoro di Jesper Friedberg, che si è costruito una solida reputazione di uomo intransigente nelle negoziazioni. “Mister Free” è disposto a prendersi il suo tempo per lasciare che la situazione “peggiori” finché la dirigenza rivale non crolla quando capisce che i giocatori hanno deciso di andare alla RSCA e da nessun’altra parte.
L’Anderlecht nomina un nuovo difensore: il danese Matthias Jorgensen arriva dal Brentford
Con Jorgensen, che preferisce essere chiamato ‘Zanka’, l’Anderlecht è diventato un giocatore più anziano (34 anni) ma ancora in buona forma. Era nella squadra danese per gli Europei quest’estate (così come Kasper Dolberg e Anders Dreyer) e ha al suo attivo 102 presenze in Premier League, di cui 14 la scorsa stagione. Alto (1,91′), elegante e mancino, ha tutte le carte in regola per ricoprire un ruolo da titolare al fianco di Jan Vertonghen al rientro dall’infortunio dell’ex Diavolo. Unico difetto: manca velocità.
Un altro portiere, trequartista e ala
Il giovane Gian Carlo Simic, ceduto per tre milioni dal Milan, rischia di rimanere vittima di questo arrivo, anche se l’età della cerniera centrale costringerà Remer a stabilire una rotazione con le tante partite in programma fino a fine dicembre con l’Anderlecht. .
Se Friedberg si impegna tanto per non spendere è perché sa che il momento del trasferimento si avvicina. L’Anderlecht avrà tempo fino al 6 settembre per acquistare la squadra, e in vista delle prime partite della stagione sono necessari rinforzi offensivi, oltre al portiere.
Perché la dinamite danese dell’Anderlecht non è altro che una pallottola umida? “La mia vacanza è stata troppo breve.”
Serviranno soprattutto un trequartista e un’ala veloce. La pista che porta a Christian Eriksen è ancora viva, ma il dossier è complicato. In ogni caso Friedberg vuole ottenere il massimo dei mezzi finanziari in quest’ultima dirittura d’arrivo per non essere trascurato per una manciata di euro.