Questo sabato è stata la tappa della Regina al Giro. Con una lunghezza di 168 km tra Belluno e Marmolada con tre passi in programma. Si è subito creata una rottura, Covi ne ha approfittato per spostare gli ultimi due passaggi. Se Novak ci prova bene, Covi è fondamentale. Du côté des leaders, Richard Carapaz a tenté de sortir, mais au jeu du bluff, Hindlay va lâcher l’Equatorien et lui prendre le maillot rose de leader à la veille de la dernière étape où tout va se jouer dans-le contre hour.
La tappa inizia direttamente e il gruppo è piccolo Matteo van der Pol e altri Vincitore Murray In particolare il regolatore è in primo piano. La separazione, composta da una quindicina di passeggeri, decolla e avanza di oltre sei minuti a 119 km dal traguardo.
Inserite la prima big lane della giornata, Passo San Pellegrin, con corsie al 12%. Il gruppo di testa ha un vantaggio di 5 minuti e 30 sul gruppo e gira più in alto con all’incirca lo stesso divario.
Nulla da segnalare prima della seconda salita di giornata, il Paso Bordeaux. In questo passaggio, Matthew van der Poel sopporta il peso maggiore dell’accelerazione Zardini. L’olandese è rimasto indietro. Presto si unì a Zardini Alessandro Coffey E il gruppo dirigente esplode completamente. Perché Kofi ha rinunciato a Zardini e ha allargato il gap con le inseguitrici. Ha un vantaggio di 1 minuto e 30 quando taglia la vetta. Peloton è a 5 minuti e 40 minuti di distanza.
C’è ancora solo l’ultimo passo della giornata da attraversare con il Passo Fedaia, l’ultima salita del giroscopio di 13 chilometri al 7,8% di media. E Kofi può crederci, il gap con gli stalker si allarga. Il gruppo è ancora a più di sei minuti di distanza.
Questo è Novak che accelera per primo nel gruppo di inseguimento contraente. Dalla parte dei favoriti, niente da segnalare. Riccardo Carapaz Ben supportato dalla sua squadra.
Pavel Sivakov Prende il set di leader compresa la maglia rosa Carabaz che finalmente parte a 2,5 chilometri. Landa non seguire, Jay Hindley Nella ruota ecuadoriana. In attacco, Novak è vicino a 30 secondi da Kofi.
Ma la sensazione accade che a 1,9 km dal traguardo Carapaz lasci andare, e così Hindley coglie l’occasione per scappare e provarci per tutto. Landa ha persino colto l’occasione per superare di nuovo Carapaz.
Infine, Covi ha battuto la vetta della tappa Queen in questo Giro. Hindley mette in tasca la maglia rosa e si attacca a Carabas per più di un minuto.
Domenica, la cronometro finale di Romeo e Giulietta include un grande dosso classificato di Classe 4 in mezzo alla strada. La fine sarà giudicata alla famosa arena. Poi conosceremo il successore del colombiano Egan Bernalvincitore del Giro l’anno scorso.
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