Zapping Le Blogauto Anteprima della Porsche Panamera
Ciò che sembra passare nel caso della contraffazione è in realtà il ripetersi di quanto avvenuto qualche settimana fa con la presentazione del Suv milanese. L’Alfa Romeo Milano è stata finalmente rinominata da Stellandis e ribattezzata Junior, dopo le proteste del governo italiano contro un veicolo con nome italiano, prodotto in Polonia, e un nuovo capitolo in questa posizione si è verificato nel porto di Livorno.
Un flag è considerato falso
La Guardia di Finanza, d’intesa con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha infatti sequestrato nel porto di Livorno una notevole 134 Fiat Topolino e Topolino Dolcevita! Al centro del problema c’è la specialità del cugino della Citroën Ami: un adesivo con il tricolore italiano sulle fiancate del veicolo. Secondo la denuncia dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli contro la Guardia di Finanza e Stellantis si tratta di una falsa indicazione della provenienza del veicolo che non può essere considerata un prodotto. “Fatto in Italia”. La Fiat Topolino è stata infatti prodotta in Marocco, mentre il lotto sequestrato ha raggiunto il porto di Livorno in Toscana per essere venduto in Italia.
La finanziaria 2004 ha disposto la chiusura forzata di 134 Fiat Topolino. “Importazione ed esportazione a fini di commercializzazione…prodotti recanti indicazioni di provenienza o origine false e fuorvianti” Costituisce un reato punibile ai sensi dell’articolo 517 del codice penale. Il successivo verbale di confisca è stato inviato all’autorità giudiziaria per i necessari accertamenti, la Procura di Livorno dovrà ora valutare quanto rivelato dalle autorità doganali e dall’esercito della Guardia di Finanza.
Stellandis e il governo italiano, un rapporto teso
Le 134 Fiat Topolino (119 Topolino e 15 Topolino Dolcevita) sequestrate nel porto di Livorno sono ora in custodia presso il terminal Leonardo da Vinci del porto toscano. I quadricicli elettrici rimarranno lì fino a quando non sarà disposto un eventuale rilascio di sequestro. Secondo Stellandis, fin dalla presentazione, il sito produttivo (Marocco) è sempre stato menzionato come sito produttivo della nuova Fiat Topolino; La bandiera italiana ha il solo scopo di onorare l’origine della casa costruttrice e del marchio Fiat, onorando al contempo la memoria della “Dolce Vita”. Secondo l’indiscrezione Stellandis ora toglierà il logo tricolore da Topolino per evitare malintesi e altre situazioni simili.
Che ne dici di una maglietta Ferrari o Monza con finiture italiane, ma prodotta in Cina?
In totale
134 Fiat Topolino bloccata nel porto di Livorno. Le auto elettriche prodotte in Marocco battono bandiera italiana. Secondo la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si può trattare di una falsa identità univoca per i consumatori.
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