“I truffatori continuano a spacciarsi per le principali banche e altri istituti finanziari per ingannare i consumatori”, ha affermato giovedì in un comunicato stampa la Financial Services and Markets Authority.
Le vittime vengono contattate telefonicamente o via e-mail, senza alcuna azione preventiva da parte loro o dopo aver lasciato i propri dati di contatto in un modulo di contatto online. Questi modelli vengono spesso presentati ai consumatori sui social media, tramite annunci o post sponsorizzati.
Attenzione alle truffe: i truffatori fingono di essere dipendenti della FSMA
I truffatori propongono quindi ai consumatori un’offerta di risparmio, promettendo loro interessi superiori ai tassi di mercato e, il più delle volte, garantendo loro il capitale. Spesso le vittime non recuperano mai il denaro versato.
La FSMA ha ricevuto segnalazioni di truffatori che si presentano specificatamente come Axa Banque, Banque Transatlantique, Caixabank, Deutsche Bank, ING, Trade Republic Bank, Wise Europe, ecc.
Talvolta i truffatori utilizzano la stessa tecnica per offrire ai consumatori altri servizi bancari, in particolare offerte di credito. La truffa si basa quindi sul pagamento di commissioni presumibilmente necessarie per ottenere credito.