secondo Adel AttiaAmbasciatore dell’Autorità Palestinese presso l’Unione EuropeaI numeri pubblicati sulla stampa locale o su quella internazionale sono numeri emessi dal Ministero della Sanità palestinese. Questo allora Autorità PalestineseLa nostra istituzione, che purtroppo conta i morti, è quella che pubblica quotidianamente i risultati dei bombardamenti israeliani“.
Pertanto, l’Autorità Palestinese certifica questi numeri, così come rilasciati dalla sua amministrazione, al Ministero della Sanità con sede a Gaza, tra gli altri luoghi. È quindi corretto riferirsi a questi numeri come “Dati del Ministero della Sanità palestinese”, non “di Hamas”.
Per alcune aree pesantemente bombardate di Gaza che le autorità palestinesi non possono raggiungere, i numeri dipendono da questo Il monitoraggio delle organizzazioni internazionali lo spiega il rappresentante dell’Autorità Palestinese. Sono lavoratori di una specifica agenzia delle Nazioni Unite – Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari O Ufficio per il coordinamento degli affari umanitari – Coloro che registrano contagi e decessi sul campo in coordinamento o in parallelo con i servizi sanitari locali. È da questo insieme di cifre che si basano tutte le pubblicazioni delle Nazioni Unite.
Fino ad ora, in tutti i conflitti che hanno interessato i territori palestinesi, sono state utilizzate queste due fonti. Tuttavia, in questo nuovo episodio di conflitto in Medio Oriente, i danni e il disastro sono così grandi che, per la prima volta, è diventato impossibile per il personale dell’OCHA svolgere pienamente il lavoro di censimento. Attualmente, la maggior parte dei numeri che ci arrivano provengono direttamente dal Ministero della Sanità palestinese. È ripreso dalle Nazioni Unite ma anche da ONG come Medici Senza Frontiere.
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