AA/Roma/Giada Zambano
È morta lunedì all’età di 95 anni Gina Lolloprigida, l’attrice italiana conosciuta in tutto il mondo come simbolo del rinascimento italiano del secondo dopoguerra.
È morto in una clinica a Roma, ha detto il suo avvocato.
Lolobrigita, soprannominata “La Lolo” dai suoi ammiratori italiani, divenne una delle icone più sgargianti del cinema italiano negli anni ’50 e ’60, condividendo il conto con star di Hollywood come Humphrey Bogart, Burt Lancaster, Rock Hudson, Tony Curtis e Frank Sinatras . .
Nata il 4 luglio 1927, la giovane donna, il cui vero nome era Luigina Lolloprigida, fu scoperta da un talent scout che fece un provino a Cinecittà, il più grande studio cinematografico europeo dell’epoca.
Nel 1947, partecipò al concorso di bellezza di Miss Italia – a cui parteciparono altre famose attrici, tra cui la sua rivale di lunga data, la star italiana Sophia Loren – dove si classificò terza.
Viene notata da Howard Hughes, un magnate del cinema americano, che si offre ripetutamente di sposarla per la sua bellezza.
L’apice della sua carriera è stato tra la metà e la fine degli anni ’50, quando ha recitato in “Salomone e la regina di Saba”, “Notre-Dame de Paris” e “Trapes”, che le è valso il titolo di “La più bella signora”. mondo”.
Lolloprigida si ritirò dal mondo del cinema negli anni ’70, preferendo dedicarsi alla fotografia e alla scultura.
Durante le elezioni legislative italiane di settembre, l’attrice si è anche contesa per un seggio al Senato sotto i colori della coalizione Italia Sovrana e Popolare, partito euroscettico vicino al Pci.
*Tradotto dall’inglese da Mourad Belhaj