Epic Games, il produttore di Fortnite, ha vinto un importante caso antitrust contro Alphabets Google a San Francisco, convincendo una giuria federale che alcune delle regole del colosso tecnologico per il suo app store Play violano la legge antitrust statunitense.
Ecco uno sguardo a cosa succederà dopo in questo caso e ad altri problemi antitrust che Google deve affrontare.
Qual è la sentenza?
Dopo sole tre ore di deliberazione, la giuria ha dichiarato che gli stretti controlli di Google sul suo Play Store equivalgono a un monopolio illegale sulla distribuzione di app agli utenti Android e sull’elaborazione dei pagamenti in-app. Epic non ha chiesto il risarcimento dei danni alla corte.
Un giudice aveva precedentemente stabilito che Google aveva cancellato in modo improprio i registri interni delle chat online rilevanti per le affermazioni di Epic. Alla giuria è stato detto che questa prova sarebbe stata contro Google.
cosa c’è dopo?
A gennaio, il giudice distrettuale James Donato ascolterà argomenti contrastanti sulla richiesta di Epic di riscrivere il modo in cui Google gestisce il Play Store. Google potrebbe obiettare che le modifiche proposte da Epic sono troppo radicali.
Google ha detto che farà appello alla sentenza della giuria. Potrebbe anche fare appello contro la decisione finale di Donato sui rimedi richiesti da Epic, il che potrebbe portare ad anni di ulteriori contenziosi.
CHE COSA RIGUARDA IL CASO EPICO CONTRO APPLE?
L’appello di Google sarà esaminato dalla 9a Corte d’Appello del Circuito degli Stati Uniti con sede a San Francisco, la stessa corte che ha esaminato la causa antitrust di Epic contro Apple nel 2020 sulle regole dell’App Store.
Ad aprile, la corte d’appello si è pronunciata in gran parte a favore di Apple, confermando una sentenza del 2021 del giudice distrettuale Yvonne Gonzalez Rogers secondo cui le regole delle app di Apple non violavano la legislazione antitrust.
Gli studiosi di diritto hanno sottolineato che i fatti dei due casi erano diversi e che una delle differenze principali era che il caso contro Apple era stato deciso direttamente dal giudice, senza giuria.
Il tentativo di Epic di rilanciare il caso Apple è attualmente pendente davanti alla Corte Suprema degli Stati Uniti. Apple ha anche presentato ricorso in parte contro un’ordinanza del tribunale che l’avrebbe costretta a modificare il suo App Store.
Quali altri casi antitrust sta combattendo Google?
Google si trova ad affrontare una serie di cause civili antitrust da parte di inserzionisti ed editori statunitensi, nonché denunce da parte del governo statunitense che mettono in discussione la sua tecnologia di ricerca e le pratiche pubblicitarie.
Nell’Unione Europea, Google sta cercando di annullare una multa antitrust di 2,6 miliardi di dollari imposta dalla più alta corte per presunti abusi di mercato legati al suo servizio di shopping.
La sentenza nel caso Epic Games non ha un impatto diretto su questi altri casi, ma potrebbe spingere altri potenziali querelanti, come aziende e sviluppatori di app, a unirsi in un’azione collettiva, hanno detto gli avvocati antitrust.
L’anno prossimo, Google probabilmente dovrà affrontare un processo con giuria in Virginia in una causa intentata dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e da un gruppo di stati per il suo dominio nel settore della pubblicità digitale. Google ha negato qualsiasi illecito.
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