Dall’annuncio, il 7 marzo, del futuro passaggio dei 128 negozi integrati di Delhaize al modello di franchising, le preoccupazioni sono aumentate tra le fila dei dipendenti della catena di Lion. Immediatamente molti negozi hanno chiuso e finora quasi la metà dei supermercati integrati non ha riaperto. Il primo consiglio di impresa si è tenuto due settimane fa, ma ai rappresentanti sociali è bastato un quarto d’ora per chiudere la porta. Rebelote la scorsa settimana, mentre i boss e le gilde si sono soffermati intorno al tavolo per mezz’ora, impegnandosi in veri e propri dialoghi sordi. Per la direzione passare attraverso il candore è una necessità e non intende tornare indietro. Per i sindacati questo modello è fuori discussione e offre ben poche garanzie ai lavoratori. Pertanto, chiedono di studiare alternative. Così, due posizioni completamente opposte, e con gli stessi intenti, i due partiti si incontreranno questo martedì mattina.
La tensione resta alta e, a meno di un’improbabile inversione della situazione, il terzo Consiglio d’azione sarà breve quanto i primi due. E se il dialogo sociale continua ad essere bloccato, il ministro federale del lavoro ha annunciato che invierà un mediatore sociale. “Ho chiesto al mediatore di rimanere in attesa dall’inizio di questo conflitto in modo che possa agire rapidamente se necessario”, ha detto la scorsa settimana Pierre-Yves Derman al Parlamento. “Ha contatti informali con entrambe le parti su base giornaliera, quasi ora dopo ora”.
Il franchising è l’unica soluzione? “Dagli anni ’60 le cose sono cambiate, un supermercato su due non è redditizio”
Per ora, Pierre-Yves Derman ritiene che ci sia ancora speranza che le due parti raggiungano un accordo senza ricorrere alla mediazione. Ma nelle classi CD&V e Open VLD, siamo molto meno convinti e vorremmo che il mezzo entrasse effettivamente nel jig.
Ma cosa sta succedendo nel settore retail? “Il mercato è saturo, i margini si stanno riducendo e Delhaize non è un caso isolato”.
Ricordiamo, il modello del franchising è stato criticato anche a Intermarché, dove il passaggio di Carrefour dai supermercati Mestdagh nell’ovile Mousquetaires ha già portato anche a diversi scioperi. I sindacati ritengono che la tendenza al franchising al dettaglio debba finire. Per chiedere parità di salario a parità di lavoro, programmano una giornata lavorativa per il 17 aprile, all’inizio delle trattative settoriali, che si preannunciano dure.