È davvero più comodo entrare nei playoff da cacciatore che da cacciatore? In altre parole: l'Anderlecht ha più probabilità di vincere il titolo rispetto all'Union? Dopo aver diviso i punti, la differenza tra loro non sarà in nessun caso superiore a tre o due punti all'inizio delle qualificazioni.
In tredici edizioni delle qualificazioni – non c’erano qualificazioni nel 2020 dopo il Covid – Al Sayad ha vinto appena cinque volte. Conclusione: secondo le statistiche, l'Anderlecht (o altri rivali) ha il 38% dei campioni e l'Al-Ittihad il 62%. Ma nel 2022 l’Unione ha assistito a uno scenario catastrofico.
Ecco, per rinfrescarvi la memoria in poche righe, ecco come si sono svolte le 13 edizioni dei playoff.
Quando il leader ha tenuto dopo la fase classica:
2009-2010 L'Anderlecht è in vantaggio da 12 a 18 punti
La nuova formula manca completamente il suo obiettivo, che è quello di aumentare la suspense dimezzando i punti dopo la tappa classica. Ariel Jacobs dell'Anderlecht ha concluso la parte regolare del torneo con 12 punti di vantaggio e ha aggiunto uno strato durante i playoff, ottenendo 24 punti su 30. Gent, che è passato al secondo posto, ha chiuso… con 18 punti.
2011-2012 Il Brugge è tornato a un punto dietro l'Anderlecht
L'Anderlecht ha mantenuto il primo posto, ma ha avuto comunque un grosso spavento durante le qualificazioni. Dopo i pareggi contro Kortrijk e Standard e la sconfitta interna contro il Genk di Vanden Borre, il Club Brugge è indietro di un punto. Gli uomini di Ariel Jacobs si sono recati al club in trepidazione, ma hanno vinto con un gol di Mbokani. La vittoria libera Violetta.
2012-2013: Punizione diretta di Biglia
I playoff sono pieni di colpi di scena. Dopo una sola vittoria nelle prime sei partite, l'Anderlecht ha perso la sua posizione di leader. I Moves tornano in vantaggio solo vincendo sullo Standard, ma hanno bisogno di una punizione deviata di Biglia per conquistare un punto davanti all'imponente Zolti Wargem, incoronato campione di fatto per due minuti.
Nel 2015-2016 l'Anderlecht è tornato al suo livello
Leader dal 7 febbraio, il Club Brugge è nella cruna dell'ago durante le qualificazioni. Dopo aver ricevuto 0 su 6 dal club, l'Anderlecht torna in parità. Il panico ha prevalso a Bruges, ma lo Sporting è crollato a Ostenda (4-2) e poi a Venezia del Nord (4-0). Michel Prudhomme ha finalmente il suo titolo e Hassi deve lasciare il club del suo cuore.
Nel 2016-2017 Weiler ha visto il Brugge tornare a 4 punti
L'Anderlecht credeva già di essere campione a metà delle qualificazioni, ma la vittoria per 0-1 dello Charleroi (gol di Herbaoui) ha cambiato la situazione. Il Club Brugge restituisce quattro unità della squadra Move. Sotto pesanti critiche, Rene Weiler è stato salvato su punizione da Hani a Bruges (1-1) e ha aumentato il divario a sette punti. L'Anderlecht vince il suo ultimo titolo.
2017-2018 VI, Standard è in fase di completamento
Leader dal 17 settembre, il Club Brugge non rinuncia più al primo posto. Ma durante le qualificazioni le cose si sono surriscaldate dopo una straordinaria rincorsa dello Standard, che ha ottenuto 21 punti su 30. Il Club Brugge ha vinto solo tre delle dieci partite delle qualificazioni, ma un pareggio a Schlesen è bastato per assicurarsi la prima posizione.
2018-2019 Genk arriva al traguardo tremando
In testa dall'inizio di ottobre, Philipp Clement e Genk sono sull'orlo dell'eliminazione nei playoff quando il Brugge ha vinto sei delle prime otto partite. Ma il pareggio del Limburgo in casa dell'Anderlecht alla penultima giornata è bastato per vincere il titolo finale. L’edizione 2018-2019 non sarà ricordata. Da notare che l'Anderlecht non ricopre alcun ruolo di leadership e finisce all'ultimo posto.
2020-2021 The Chaser vince per la quinta volta consecutiva
Dopo una stagione senza playoff a causa della crisi Covid, i playoff si disputano per la prima volta con quattro giocatori, ma il risultato resta lo stesso: per la quinta volta consecutiva la capolista mantiene la posizione dopo la fase classica. Certo, Bruges e Genk (autori di un ottimo percorso nei playoff) hanno chiuso a pari punti, ma il club è già campione alla penultima giornata strappando un punto all'Anderlecht (3-3). Il palinsesto leggero (solo sei partite) non permette miracoli. Il Genk ha concluso la stagione classica a 20 punti dal Brugge.
Quando il cacciatore vinceva grazie alle qualificazioni
Genk 2010-2011 nonostante lo storico ritorno dello Standard
La sceneggiatura per la seconda edizione delle qualificazioni interessava Hitchcock. Al sesto posto dopo la Classic, lo Standard ha fatto una rimonta eccezionale ed è diventato campione virtuale per… 23 minuti durante l'ultima partita a Genk. Poi il nigeriano Kennedy pareggia (1-1) e assegna il titolo al Genk, che può contare sull'imponente Courtois. Lo standard 26 su 30 è un record. Il perdente più grande è l'Anderlecht, che è in testa dopo le prime 30 giornate. Il pescato è stato mangiato per la prima volta.
2013-2014, nonostante fosse a 10 punti dallo Standard
Un ritorno indimenticabile per l'Anderlecht sotto la guida di Besnik Hasi. Lo Standard ha concluso la stagione regolare con 10 punti di vantaggio su Moov prima di sconfiggerlo nella prima giornata dei playoff. Ma la tensione attanaglia gli uomini di Guy Lauzon, mentre Hassi ha chiuso le qualificazioni con un punteggio di 15 su 15. La sconfitta dello Standard contro il Brugge (0-1) all'ottava giornata regala il titolo a Moov.
2014-2015 ha cantato dopo un lungo inseguimento
La squadra del Gent attende la sesta giornata di qualificazioni per sconfiggere la sua grande rivale della città di Bruges. Il successo per 2-3 a Bruges all'ottava giornata (gol della vittoria di Raman all'87') consente al Gent di essere campione contro lo Standard (2-0). Al terzo posto dopo la Classic, l'Anderlecht credeva da tempo di poter sfruttare i playoff per vincere un altro titolo, ma è stato Hein Vanhisbrouck a prevalere. Per la terza volta dall'inizio delle qualificazioni, vince Al-Sayyad.
2021-2022 Al-Ittihad piange per la prima volta
Con cinque punti di differenza al termine della tappa classica, l'Al-Ittihad si è detto che doveva essere possibile vincere il suo primo titolo dal 1935. Ma l'esperienza del club in questo tipo di competizioni sulla terra battuta (6 su 6 contro l'Al -Ittihad), tra l'altro grazie al rigore sbagliato di Vanzer al Dowden Park sullo 0-0) ha fatto la differenza. Al-Ittihad piange per la prima volta.
2022-2023 Toby è 93esimo in un pessimo triathlon
Proprio come l'Anderlecht nel 2014, è stato il terzo posto nella Classica – in questo caso ad Anversa – a concludersi con la vittoria. Inutile dire che il 4 giugno 2023 è stato il giorno più folle nella storia dei playoff. L'Al-Ittihad credeva di essere campione, fino al gol del Giappone con Brugge Homa all'89', mentre il Genk credeva di essere campione, fino a quando non sparava un missile sull'incrocio dei pali di Alderweireld al 93'. è stato il più drammatico.
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