Il 1° febbraio ha preso il via la settima edizione del Mineral Tour. Come Dry January, l’obiettivo dell’evento è invitare il maggior numero possibile di belgi a non bere alcolici per un mese. Per dare loro una piccola spinta, il Mineral Tour si svolge durante il mese più corto dell’anno.
morti prevenibili
Con questa sfida, seguita lo scorso anno da 1,5 milioni di belgi, gli organizzatori intendono evidenziare il consumo eccessivo di alcol in Belgio e i suoi pericoli. Infatti, i belgi bevono in media 12 litri di alcol puro a persona all’anno. Questo ci pone in prima linea nel consumo europeo.
Le conseguenze sono tragiche. Univers santé, che detiene l’iniziativa dal lato francofono, riferisce che l’alcol è la seconda causa di morte prevenibile, dopo il tabacco, e anche la prima causa di morte tra i giovani di età compresa tra 15 e 29 anni.
C’è un limite da non superare?
Tutti concordano sul fatto che i rischi per la salute del bere pesante sono molto reali. Ma cos’è il consumo eccessivo? Fino a poco tempo fa si sentiva dire che il rischio arrivava solo da una certa soglia: 10 tazze a settimana per le donne e 15 per gli uomini.
Molti esperti ora concordano sul fatto che il consumo di alcol ha un impatto sulla salute. Il Consiglio supremo della sanità belga (CSS) raccomanda di non consumare alcolici prima dei 18 anni e di non consumare più di 10 unità standard di alcol a settimana (indipendentemente dal sesso), distribuite su più giorni. Queste raccomandazioni variano ancora notevolmente tra i paesi. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda ancora un massimo di 14 unità a settimana per le donne e 21 unità per gli uomini.
Non più di due bicchieri a settimana
Nel frattempo, il Canada ha deciso di fissare l’asticella per due drink a settimana. «È una scelta, perché stimano che dopo aver bevuto tre tazze alla settimana, ci sia ancora un rischio di cancro alla testa e al collo, per esempio, che aumenterà del 15% e anche di più con ogni tazza in più.Da 3 a 6 tazze a settimana incoraggiamo il cancro al seno e al colon”, spiega nelle colonne di La Libre il dott. Thomas Urban, medico generico e specialista in alcol.
Non sono previste agevolazioni al di sotto dei 40 anni
Lo scorso luglio, uno studio americano pubblicato su The Lancet indicava che l’alcol, anche se consumato in piccole quantità, aumenta il rischio di malattie, soprattutto tra le persone di età compresa tra i 15 e i 39 anni. Secondo gli autori di questo studio condotto in 204 paesi, le persone di età inferiore ai 40 anni non beneficeranno del consumo di alcol. Al contrario, ci saranno solo rischi per la salute. Il 60% degli infortuni alcol-correlati si verifica tra i 15 ei 39 anni (suicidio, omicidio, incidenti stradali, ecc.), per non parlare dei problemi di dipendenza, ipertensione, malattie cardiache, problemi al fegato o alcuni tipi di cancro.
Benefici per la salute dopo i 40 anni?
Sorprendentemente, i ricercatori sono giunti alla conclusione che bere una piccola quantità di alcol oltre i 40 anni può avere modesti benefici per la salute. Per questo, il bevitore non deve avere problemi di salute di base e il consumo deve essere moderato. In tal caso, l’alcol ridurrebbe il rischio di diabete, ictus e cardiopatia ischemica.
Non bere per un mese: un buon inizio
Come abbiamo visto, gli effetti del consumo di alcol sulla salute sono tutt’altro che aneddotici. L’alcol aumenta il rischio di molti tumori, ma aumenta anche il rischio di malattie cardiovascolari, ictus, ipertensione e depressione. Il consumo di alcol influisce anche sulla qualità del sonno, oltre che sul portafogli. Ci sono molte ragioni per cui gli esperti invitano i belgi a rallentare, a ridurre il più possibile il consumo di alcol e perché non iniziare a non bere una goccia di alcol a febbraio partecipando a un tour dei minerali.
Trova tutte le notizie su Metrotime.be