Isolarti o esprimerti? Vuoi tirare fuori i guantoni da boxe o ascoltare musica rilassante? Molti metodi vengono utilizzati quando si tratta di affrontare molte emozioni o rabbia. Ma allora, cosa dice la scienza?
Scopo dello studio
Gli scienziati della Ohio State University negli Stati Uniti d’America hanno analizzato 154 studi che includevano più di 10.000 partecipanti. Hanno individuato due categorie di attività. Da un lato, quelli che riducono l’attivazione, come la consapevolezza, la meditazione o la respirazione profonda, e dall’altro quelli che la aumentano, come colpire un sacco da boxe, correre o andare in bicicletta.
Esistono diversi sintomi che caratterizzano la rabbia: aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna, della frequenza respiratoria, ecc. In generale, ciò corrisponde all’eccitazione fisica. Eccitazione fisica negativa.
Ciò non farà sicuramente piacere agli ottimisti, ma per controllare troppe emozioni la scienza consiglia di evitare di sfogare la rabbia poiché ciò non avrà effetti benefici sulla salute.
Consulenza di gruppo
Pertanto, la scienza raccomanda attività per ridurre l’attivazione perché non solo riducono la rabbia, ma riducono anche l’aggressività. Questo varrà per tutti. Indipendentemente dal sesso, dalla razza, dal profilo, dall’età o anche dalla cultura dei partecipanti, questa scoperta si applica a tutti.
Inoltre, tutti i trattamenti risultano efficaci indipendentemente dal luogo in cui vengono eseguiti: sedute individuali o di gruppo, sul campo o anche in laboratorio.
Soluzioni concrete per controllare la tua rabbia
Ma allora, come ci si calma? Devi prima incoraggiare la meditazione. Lezioni, video online, musica rilassante… Ci sono molti modi per praticarlo.
Cucinare, cucire, fare puzzle o anche leggere può aiutarti a alleggerire il tuo umore. Anche praticare uno sport con la palla di squadra può essere uno sbocco.
Soprattutto perché comprende, oltre ai benefici fisici, una dimensione di gioco che, secondo lo studio, permette di ridurre la rabbia.
fonte : Revisione di psicologia clinica
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”