Il ministro della sanità pubblica Frank Vandenbroek ha annunciato giovedì che il rimborso per i trattamenti contro il cancro al seno sarà ora effettuato solo presso le cliniche del seno approvate.
La decisione è arrivata dopo la pubblicazione di uno studio del Federal Center for Health Care Experience (KCE) giovedì che mostra che le donne che vengono curate in una clinica del seno senza licenza hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro al seno. . Nel nostro Paese a una donna su sette viene diagnosticato un tumore al seno. Sebbene il Belgio stia andando bene a livello europeo in termini di qualità e competenza nel trattamento della malattia “,Possiamo fare di meglio e quindi dobbiamo avere il coraggio di essere più ambiziosi per salvare vite umaneha sottolineato il ministro della Salute.
D’ora in poi, i trattamenti possono essere eseguiti solo in cliniche autorizzate, come approvato dal signor Vandenbroucke (Vorwit), sulla base di uno studio KCE che rivela che il rischio di morte per cancro al seno è superiore del 30% per le donne che sono state curate in cliniche non autorizzate rispetto a coloro che sono stati curati in un istituto autorizzato. Inoltre, il ministro ha indicato che in Belgio sono diffusi ospedali che si definiscono cliniche del seno senza ottenere l’accreditamento. Su questa nota, ho anche deciso che non potranno più contare sul rimborso per le cure per il cancro al seno.
Inoltre ” Il piano d’azione include varie misure che rispondono alle varie raccomandazioni del KCE“Nuovi dettagli saranno presto elaborati”, ha detto Vandenbroecke, aggiungendo che il problema con le cliniche del seno non accreditate è rivelatore.Un problema più ampio è come implementare la necessaria attenzione dell’assistenza sanitaria“.
Il rischio di morire è superiore al 30% in una clinica senza licenza
Nel 2018, una donna su cinque con diagnosi di cancro al seno è stata curata in un ospedale che non disponeva di un’approvazione specifica per il trattamento di questo tipo di tumore. Piccola scoperta? ovviamente no ! Secondo un nuovo studio condotto dal Federal Center for Health and Care Experience (KCE) in collaborazione con il Registro dei tumori e con esperti clinici, che copre 50.000 donne con cancro al seno, queste pazienti hanno un rischio molto più elevato di morire a causa della loro malattia. rispetto a quelli trattati presso la clinica senologica “coordinatrice”.
Il rischio di morte per cancro al seno è superiore al 30% nei pazienti trattati in siti ospedalieri non consensuali per questo tipo di cancro, rispetto a quelli trattati in cliniche del seno coordinate, ha mostrato giovedì un nuovo studio del Federal Center for Medicare. Experience (KCE), realizzato in collaborazione con la Cancer Registry Foundation.