“Ho detto a Julien che se si fosse stancato dell’ambiente, poteva lasciarci.”
Se il programma verrà svelato ufficialmente venerdì dalla sua squadra in apertura al Challenge de Mallorca in vista della Drôme, delle Classiche dell’Ardèche e poi del triathlon italiano Strade-Tirreno-Sanremo, potrebbe avere un accento molto fiammingo. L’ex due volte campione del mondo può già schierarsi con E3 GP e A Travers la Flandre. D’altra parte, non è ancora certo che sarà il prossimo a gareggiare nelle classiche delle Ardenne. “Loulou” può saltare Walloon Flèche e Liegi-Bastogne-Liegi per prepararsi al meglio al suo secondo obiettivo stagionale: il Tour de France. Va detto che la Grande Boucle partirà dai Paesi Baschi, offrendo diverse tappe appositamente studiate durante la prima settimana di gara.
Alaphilippe sa comunque che il suo capo Patrick Lefebvre si aspetta già questo inverno che “quando hai uno stipendio da campione, devi esibirti come un campione”. Parola aggiunta venerdì dal direttore di Flandrian. «Ha avuto un po’ di sfortuna, è vero, ma non ci si può nascondere dietro a lungo. Voglio rivedere Julien due anni fa. J’ai eu une discussion franche et sincere avec lui et lui ai fait comprendre que s’ il était fatigué d’un environnement dans lequel il évolue depuis ses 17 ans il pouvait nous quitter, mais il m’a dit vouloir rester dans l’is equiped.”
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