La Polo ha già sei anni ed è in buone condizioni in Francia, grazie per questo. Questa sesta generazione ha venduto ai privati 11.033 copie nei primi nove mesi dell’anno, con un incremento del 39% rispetto allo scorso anno. I problemi di consegna sembrano essere alle spalle e il successo della piccola vettura Volkswagen sta diventando sempre più evidente poiché la sua gamma di motori è ormai ridotta. Non c’è il diesel e, soprattutto, l’ibrido per contrapporre la Renault Clio E-Tech 145 e la nuova Peugeot 208 Hybrid 100 e-DCS6, di cui vi parleremo presto. Sotto il cofano della Polo, ad eccezione della GTI (207 CV), la scelta è limitata ai 1.0 MPI 80 e 1.0 TSI, disponibili con 95 e 110 CV. L’MPI 80 è disponibile solo con cambio manuale a 5 marce e il TSI 110 solo con DSG7. La TSI 95 offre solo la scelta tra due cambi, ma non è gratuita. Innanzitutto perché l’allestimento base, soprannominato “Polo”, offre solo il motore a tre cilindri da 95 CV con cambio manuale, per 22.105 euro. Se desideri un DSG7, dovrai optare almeno per la versione Life, e poiché questo cambio costa 1.695 euro in più rispetto al cambio manuale, il conto sale a un minimo di 26.200 euro.
Una piccola, discreta e talentuosa vettura da fuori città a tre cilindri
A questo prezzo è legittimo porsi una domanda sull’interesse del DSG7. Perché avendo appena superato nuovamente il test di Montlhéry, la TSI 95 con cambio classico ha degli argomenti da sostenere. Il primo è economico, poiché il secondo si accontenta di 6,7 litri in città, contro i 7,1 litri del modello DSG7. Al contrario, la differenza è minore su strada (6,3 litri contro 6,5 litri) e inesistente in autostrada (6,5 litri in entrambi i casi). Alimentato da un turbocompressore, il piccolo motore a tre cilindri da 1,0 litri da 95 CV funziona perfettamente fuori dai centri urbani, qualunque sia la trasmissione scelta. Questa Polo si è rivelata più versatile nell’utilizzo, con il fonometro a 130 km/h che legge appena 69 dB nella versione con cambio manuale e 70 dB in quella con cambio automatico. A ciò si aggiunge la ciclistica rassicurante e la frenata estremamente efficace – 62 metri misurati all’arresto a 130 km/h utilizzando il sistema BVM – La piccola Volkswagen ha dimostrato di essere un’auto stradale avvincente, nonché un’accogliente piccola auto familiare (Interni spaziosi, finiture eleganti, ecc.). Ma con una sfumatura: se la Polo TSI 95 DSG7 si riavvia facilmente premendo l’acceleratore – da 80 a 120 km/h in 8,4 secondi – lo stesso vale meno per la sorella con cambio manuale. L’accelerazione al quinto posto è un po’ timida (15 secondi da 80 a 120 km/h) e anche al quarto posto non troviamo la potenza della sorella automatica (10,2 secondi).
7 è meglio di 5, abbiamo indovinato!
Il motivo risiede nel numero di segnalazioni riscontrate nei riduttori. Il DSG ne ha 7 e il manuale ne ha solo 5. Per ridurre l’appetito e le emissioni di CO2, la Volkswagen gioca la carta dei ritardi molto lunghi per compensare la mancanza di rendicontazione. Così, sulla DSG7, i rapporti sono molto più stretti: 68 km/h massimi in seconda, 107 km/h in terza, 144 km/h in quarta, contro 96 km/h in seconda, con il cambio manuale, e 146 km . /h al terzo posto! Una valida opzione per la sobrietà come abbiamo visto, meno per il piacere di guida. Soprattutto in città e sulle strade di montagna, dove I “buchi” tra gli ingranaggi diventano più evidenti in un cambio manuale perché evidenziano la mancanza di coppia del motore sotto i 1600 giri/min… Quasi non lo senti al volante nella versione dotata di DSG.
Storia dell’utilizzo alla fine
Senza essere perfetta – colpa di una migliorata gestione stop-start – la DSG7 si rivela più divertente da guidare nelle aree urbane e soprattutto negli ingorghi. Infine, vediamo la guida “da retro a retro” nel trafficoUltimo difetto della Polo TSI 95 con cambio manuale: il suo motore soffre di inerzia quando si alza il piede (A seguito di rigorosi standard di decontaminazione), che interrompe la fluidità di guida. In breve, capirai La scelta della trasmissione per la tua Polo TSI 95 dipende dal suo utilizzo e dai tuoi desideri. Se vivi in provincia, con pochi spostamenti urbani e la maggior parte su strade e autostrade, un cambio manuale è più che adeguato. D’altro canto, chi è abituato alle aree urbane e alla loro congestione sarà interessato a investire nella DSG7. Non dimentichiamo però che al prezzo richiesto della Polo TSI 95 DSG7 (minimo 26.200 euro) ci sono delle alternative. La Renault Clio E-Tech hybrid 145 parte da 23.600 euro, la Peugeot 208 Hybrid 100 e-DCS6 parte da 22.280 euro e, se preferite rimanere nella gamma VW, la Skoda Fabia parte da 22.960 euro nello stesso modello TSI 95 Con cambio manuale a 5 marce e 24.610 euro nella TSI 110 DSG7.
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