Le nuove analisi potranno aiutare gli investigatori a risolvere uno dei misteri criminali più importanti degli ultimi 15 anni?
Il 5 settembre 2012, un uomo britannico-iracheno di 50 anni, Saad Al-Hilli, sua moglie di 47 anni e sua suocera di 74 anni sono stati trovati assassinati nella loro macchina, colpiti da colpi di arma da fuoco. Più volte al promontorio, su una strada di campagna vicino a Chevalin, non lontano dal lago di Annecy.
È stato colpito anche un ciclista della zona, Sylvain Molière, 45 anni.
Una delle ragazze della famiglia Al-Hilli è rimasta gravemente ferita, mentre la seconda è fuggita illesa. Il centro nazionale responsabile dei casi irrisolti (“cold cases”) con sede a Nanterre ha recuperato il dossier nel settembre 2022 e sta cercando di fare chiarezza su questo caso con ripercussioni internazionali.
Nuove analisi
I giudici inquirenti del centro “cold case” di Nanterre hanno chiesto nuove analisi del DNA nel caso dell’omicidio Chevalien nel tentativo di fare chiarezza sul quadruplo omicidio commesso nel 2012, ha appreso mercoledì l’AFP da una fonte vicina al caso.
Questa fonte ha confermato che sono stati esaminati gli abiti indossati da una delle vittime, i mozziconi di sigaretta rinvenuti sul posto e i frammenti dell’arma utilizzata, confermando le informazioni ricevute da RTL.
La Procura di Nanterre ha “soltanto” confermato che “Dall’inizio del 2024 sono state rilanciate nuove competenze tecniche e assegnate a molti laboratori pubblici e privati per tentare di identificare gli autori di questi crimini.“.
“Non l’abbiamo ancora restituito“, ha aggiunto il pubblico ministero.