Secondo i media americani, OpenAI dovrebbe presentare lunedì prossimo un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale.
Bloomberg e The Information credono di sapere che OpenAI, sostenuta da Microsoft, nota al grande pubblico per aver creato ChatGPT, sta preparando un prodotto di ricerca. L’aggiunta a ChatGPT, a differenza della popolare variante AI dell’azienda, può fornire informazioni direttamente da Internet con attribuzione, secondo i siti di notizie. La mancanza di una chiara attribuzione della fonte è uno dei principali svantaggi dell’attuale ChatGPT.
Se la notizia dovesse rivelarsi vera, significherebbe che OpenAI potrebbe essere in diretta concorrenza con Alphabet: la società madre di Google, cresciuta grazie al motore di ricerca. Ma OpenAI competerà anche con la startup californiana Perplexity, che più o meno si posiziona come motore di ricerca AI. Perplexity beneficia, tra gli altri, del sostegno finanziario di NVIDIA e del fondatore di Amazon Jeff Bezos.
OpenAI non ha ancora risposto alle voci. Secondo le fonti la data di lancio potrebbe ancora cambiare. In ogni caso, la tempistica del lancio è sorprendente dato che Google darà il via alla sua conferenza annuale degli sviluppatori martedì. Si prevede che il gigante dei motori di ricerca introdurrà anche diverse nuove applicazioni nel campo dell’intelligenza artificiale.
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