Home sport Matteo van der Pol e il traballante amore trasversale

Matteo van der Pol e il traballante amore trasversale

0
Matteo van der Pol e il traballante amore trasversale

Amo ancora molto il ciclocross. “La dichiarazione d’amore sembra ovvia. Ma Matthew van der Poel deve ammettere che tra lui e la disciplina del suo cuore si sono accumulate alcune insidie ​​nel corso degli anni”.Avevo nuovi obiettivi, che ho trovato sulla mountain bike e sulla stradail doppio vincitore del Giro delle Fiandre (2020, 2022), spiega questo giovedì nelle colonne Il gruppo.

Oltre alle scelte di carriera di van der Pol, sono stati i suoi difetti fisici a costringerlo a stare fuori dalla boscaglia. “Mi manca, ma questa carenza è principalmente legata ai miei problemi alla schienaricorda, prima di riprendere questa domenica all’Hulst. Non vedo l’ora di ricominciare. Mi sembra che siano passati due anni dall’ultima volta che ho fatto ciclocross (…) Ne ho fatto uno e mezzo nell’ultimo anno (2° posto in chiave, ndr)”.

Ciclocross

Pidcock ottiene la prima vittoria invernale a Kortrijk: riepilogo dell’evento

19 ore fa

Non ho molto da guadagnare nel ciclocross

La stella dell’Alpecin-Deceuninck ha in programma di competere in quattordici eventi di cross del circuito in questa stagione. Non ha ambizioni di Coppa del Mondo, visto che hanno già navigato Elie Iserbet, Lorenz Swick, Michael Vanthornhout o altri Lars van der Haar. Aspira invece a una quinta incoronazione planetaria: “Regni a Hoogerheide (“At Home” in Olanda, 5 febbraio, ndr) Questo dovrebbe essere il mio unico obiettivo quest’anno. “

Non ho molto da guadagnare nel ciclocrosslo approva, pur facendo notare che non ha intenzione di fare i numeri fino ai Mondiali, ha la sua barca e gioca con i suoi diversi cappelli.

niente ciclocross? “Ci ho pensato”

Nicholas Fritsch, il nostro consigliere, è stato giudicato”.Non ha senso“2022 da ‘MVDP’, concentrando le sue critiche sul calendario stradale olandese. È ora che il fenomeno di 27 anni lo provi nella ‘vera’ bassa stagione?”Ci ho pensatoVan der Pol ha risposto. Ma amo ancora il ciclocross. Mi piace. Sarebbe un inverno davvero lungo senza di essa. La sua versatilità rimane una risorsa, ai suoi occhi:È uno sport che ho sempre praticato e penso che ci siano più aspetti positivi che negativi da trarne, soprattutto visti i classici. È un’ottima configurazione. ”

Il CX è anche un’opportunità per espandere la sua storia condivisa con Wout van Aert. “C’è competizione, ma è solo sport. Ci combattiamo da molti anniCome dice il nipote di Raymond Bouuldur. Abbiamo già avuto qualche buon avversario nel ciclocross, sarebbe bello se potessimo farlo anche quest’anno. “Dal 4 dicembre, ad Anversa, i due leader hanno avuto un appuntamento. Il loro duello ha avuto un’eco sull’asfalto ma ha trovato una fonte tra i cespugli. Fosse solo per questo, si potrebbe pensare che Van der Poel – come ‘WVA’ – Tu non li eviterò mai.

Van der Poel – Van Aart, un duo di star fa il suo debutto

Ciclocross

Perché Van Aert ha ritardato la guarigione: “Non ero pronto”

24/11/2022 alle 10:43

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here