Il gruppo La Tribune è tornato in questa posizione comica. In primo luogo nel merito della questione con il parere in particolare Marco Wilmots. “Capisco Mbappe al 200% (sul fatto che non gli piace il gioco fondamentale). Ama il suo lato sinistro mentre prende velocità. Quando giochi al gioco pivot, sosterrai l’obiettivo per la maggior parte del tempo. Giochi contro difese chiuse. È più forte in un’altra posizione e lì fa il lavoro per gli altri. Piuttosto, è lui che sostiene Neymar e Messi e questo lo frustra […] Nella squadra della Francia, potrebbe usare il lavoro di Giroud. Si diverte di più in Francia. A Parigi non si diverte. Non ci prova piacere‘, si stima l’ex nazionale dei Red Devils.
Filippo Alberto Indignato per il modo in cui comunica la star del Paris Saint-Germain. “Quando dai a un giocatore molto potere, non dovrebbe sorprendere che tu abbia molti problemi. Trovo innaturale per un giocatore avere così tanto potere nel club. Questa è la cosa peggiore per l’intero kernel. Che messaggio stiamo inviando?chiedi al nostro consulente.
Kylian Mbappe è il presidente del Paris Saint-Germain ed è il giocatore più influente della squadraNote di Mark Diller. “Non ha necessariamente il diritto di fare quello che vuole, ma lo prende. Cosa vuoi dirgli? È il miglior giocatore del mondo e decide lui”.
Comunque ha infastidito Mbappé Cecil de Gernier. “Lo rende fondamentalmente egoista nelle sue comunicazioni. Il calcio resta uno sport di squadra. Quando Neymar e Messi sono al tuo fianco, quando fornisci assist e fai gol, non puoi davvero lamentarti. Devi essere al servizio della squadra e l’obiettivo è vincere le partite. È veramente noioso.”
Il discorso di Mark Wilmots è permeato dal richiamo alle basi della comunicazione nel mondo del calcio. “Questo genere di cose si risolve negli spogliatoi”.
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