“Siamo onorati di annunciare che WME ora rappresenta Meghan, duchessa del Sussex in tutte le questioni”, ha pubblicato la società su Instagram. L’accordo con l’influente agenzia si concentra sull’ulteriore espansione della sua attività, comprese le produzioni cinematografiche e televisive e le collaborazioni con i marchi.

Secondo la rivista Variety, Meghan Markle, che si è fatta un nome grazie alla serie “Suits”, non ha intenzione di riprendere subito la sua carriera di attrice. In futuro, co-produrrà principalmente diversi spettacoli. Anche la Archewell Foundation, che riunisce le organizzazioni no-profit e imprenditoriali di Meghan e Harry, sarà rappresentata da WME.

La moglie del principe Harry ha già firmato diversi contratti molto redditizi da quando ha lasciato la famiglia reale britannica nel 2020. Ad esempio, ha un accordo triennale con il servizio di streaming Spotify per il suo podcast “Archetypes”. In questo programma audio, parla con personaggi femminili dei numerosi stereotipi e discriminazioni che le donne affrontano quotidianamente. Serena Williams, Paris Hilton e Mariah Carey sono state invitate appositamente al podcast. Il suo contratto con Spotify dovrebbe valere più di 15 milioni di euro.

Inoltre, Meghan e Harry hanno anche firmato un contratto quinquennale con Netflix. L’anno scorso, il servizio di streaming ha pagato 100 milioni di euro per lavorare con la coppia britannica. Alla fine del 2022, il loro primo progetto con Netflix è stato rivelato al mondo: la serie di documentari in sei parti “Harry & Meghan”. Il principe Harry ha anche espresso i suoi disaccordi con la sua famiglia nel suo controverso libro di memorie, L’alternativa. In questo libro, che è stato un successo nelle librerie, descrive in dettaglio la rottura del suo rapporto con suo padre, il re Carlo III, e suo fratello, William.

GUARDA: I motivi per cui il principe Harry ha scritto le sue memorie

Il nuovo look di Meghan Markle ha un significato nascosto?