Crisi un anno prima delle Olimpiadi di Parigi. La Francia, dichiarata candidata al titolo, è entrata nella porta della qualificazione per la Coppa del Mondo al primo turno dopo la sconfitta contro la Lettonia (88-86) domenica a Giakarta, dopo la quale il capitano Nicolas Batum ha criticato la federazione.
Dopo aver schiaffeggiato il Canada (95-65) venerdì, i Blues non hanno risposto e hanno visto la Lettonia, che partecipava alla Coppa del Mondo per la prima volta, andare avanti per la prima volta nella partita con 37 secondi rimasti.
I francesi hanno dovuto affrontare la più grande delusione da quando Vincent Collet è subentrato nel 2009, anche nella storia della Francia: sono stati eliminati ancor prima dell’ultima partita del girone, martedì contro il Libano. Salendo su tutti i podi attuali (terzo posto ai Mondiali 2019, finalista ai Giochi Olimpici 2021 ed Euro 2022) hanno dichiarato forte e chiaro le loro ambizioni per il titolo.
“Ovviamente è la mia delusione più grande con la maglia della Francia. Mi vergogno, è la prima volta che mi vergogno davvero. Tante persone hanno creduto in noi”. È stato lanciato in una conferenza stampa a Batum in inglese.
In francese, come prima al microfono di BeIn Sports, ha poi chiamato “Una grande domanda da parte dei giocatori, dello staff tecnico e della federazione. Ho parlato di tutti perché è un fallimento globale”.
“Tutto inizia da noi giocatori, siamo in campo. Se abbiamo istruzioni e non le mettiamo in pratica, nessuno può farlo”. Aggiunto “Batman”.
Non possiamo esibirci a questo livello in un evento così competitivo se non abbiamo l’umiltà di lottare”.
I giocatori hanno perso 12 punti di vantaggio all’alba dell’ultimo quarto (72-64), con la perdita di palla (20) e i rimbalzi lasciati dalla Lettonia (10), che ha cancellato di tre punti il suo titolo (14/ 27).
In generale, in competizione, non hanno mostrato i valori difensivi che hanno fatto da collante nelle campagne precedenti. “Forse siamo arrivati con meno fame, con più certezze e abbiamo pagato un prezzo molto alto”.Batum apprezza.
“Non potremmo esibirci a questo livello in un evento così competitivo se non avessimo l’umiltà di lottare (…) Davvero, l’umiltà per me è l’essenza di quello che è successo.” Rivolgendosi a Collet, ha invitato il blues a ritrovare, a Parigi entro un anno, i propri “valori e la propria identità”, compresi Siamo un po’ distanti quest’anno..
A livello individuale, i dirigenti non hanno risposto, ad eccezione di Yvan Fournier (27 punti contro la Lettonia, 21 contro il Canada venerdì). A cominciare da Nando de Colo, squalificato a 3 minuti e 15 secondi dalla fine, per un secondo fallo antisportivo in un gesto umoristico al fischio contro di lui, facendo deragliare il treno azzurro e poi in testa (75-66). Pessime le prestazioni di Batum (0 punti venerdì, 13 domenica), Joubert (8 poi 9 punti) e Yabuselli (4 poi 18 punti).
Caso Hertel
“Devo sapere perché non sono riuscito a riunire tutti e perché non ho potuto svolgere un ruolo di maggiore impatto. Non devo deludere la mia squadra in questo modo”.Ha detto Batum.
Anche l’ala dei Los Angeles Clippers, che si ritirerà dalle nazionali dopo le Olimpiadi del 2024, ha lanciato una grossa pietra all’Al Ittihad Park, che ha esonerato Thomas Hurtel dopo aver contratto con un club russo. L’esperto trequartista dello Zenit San Pietroburgo avrebbe potuto rivelarsi prezioso dopo l’espulsione di de Colo. “Quando parlo di politica non parlo solo di lui. Ci sono altre cose rispetto agli altri giocatori e tante altre cose”.Batum ha detto in modo abbastanza vago.
Forse pensava che tutto questo fosse iniziato contro avversari lontani dai massimi livelli mondiali (Tunisia, Venezuela, Montenegro), con diverse trasferte in Francia e poi una in Lituania per finire in Giappone. Un ultimo viaggio ha costretto i Blues a un volo di sette ore e due ore di jet lag prima dell’inizio della competizione a Giakarta. Dove i loro sogni del primo titolo mondiale sono andati in frantumi.