L’elezione di Miss Francia è stata decisa per rendere un omaggio a Geneviève de Fontenay, il 1° dicembre 2023. Un omaggio semplice, ma ricco di quella generazione di miss che hanno rassembles sullo schermo, pantaloni poco illuminati e altre camicie bianche. Senza dimenticare la loro famosa sciarpa che ricorda l’anno della loro incoronazione.
Se la presenza di Elodie Gossoin è stata ampiamente accolta dagli internauti, il comportamento dell’ex direttrice Sylvie Tellier non li ha soddisfatti. Infatti si è presentata con uno sguardo scocciato ed un debole sorriso, senza seguire lo stile di abbigliamento imposto dalle altre signore. Era anche l’unica a non tenere per mano la signora che l’accompagnava quando entrava in teatro. Questa è una situazione che, per i netizen, mostra l’ennesima mancanza di rispetto per la “signora con il cappello”.
Anche l’assenza di Iris Mittenaere, Miss Universo 2016, ha scatenato reazioni su Internet. Ma la persona interessata ha avvertito in rete che non avrebbe potuto partecipare senza fornire una motivazione.
Pubblico enorme
“È una lavata femminista: siamo ancora in un’elezione molto misogina”, dice Melinda Bizzri, della Lega dei diritti umani di Digione. Le donne sfruttano se stesse per tutta la vita per raggiungere questi standard immaginari, secondo schemi che richiedono molto tempo per essere smantellati. “Miss France è ancora sessista nel classificare le donne in base agli standard di bellezza”, aggiunge Violene de Phillips, portavoce di Dare to Feminism.
Critiche che non hanno impedito il successo di pubblico. Lo spettacolo è stato seguito in media da 7,24 milioni di telespettatori francesi, corrispondenti ad una quota di mercato del 44,1%.
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