Giovedì si è verificata un’importante svolta nell’inchiesta sulla misteriosa scomparsa di una coppia belga a Tenerife. Tre persone sono state arrestate in diretta connessione con questo caso inquietante: due in Belgio e una in Spagna.
Tre sospetti – due in Belgio e uno in Spagna – sono stati arrestati nell’ambito dell’indagine sulla scomparsa di una coppia belga a Tenerife, secondo le informazioni di Het Laatste Nieuws confermate giovedì dalla Procura federale. La Spagna ha chiesto l’estradizione delle due persone detenute in Belgio.
Venerdì abbiamo appreso che due dei sospettati arrestati erano stati portati davanti al giudice istruttore giovedì. Venerdì la Procura federale ha dichiarato di aver consegnato loro un mandato d’arresto europeo emesso dai tribunali spagnoli e di averli messi in custodia. La Camera di Consiglio e la Camera d’accusa dovranno decidere se estradare i due uomini in Spagna.
Laura Trabiniers (66 anni) e Mark Olbrechts (71 anni) vivevano a Tenerife da diversi anni e sono stati visti l’ultima volta il 22 aprile. Due giorni dopo è stato emesso un avviso di ricerca. Il corpo mutilato della donna è stato ritrovato il 27 nell’Oceano Atlantico.
La procura di Hull-Vilvoorde, su richiesta delle autorità spagnole, ha immediatamente aperto un’indagine affinché si potessero condurre indagini nel quartiere. Tuttavia, la scoperta del corpo della signora Trabinier ha portato a riclassificare i fatti come morte violenta, rendendo possibile il passaggio del caso a livello federale.
I tre sospettati arrestati sono tutti cittadini belgi. Il loro ruolo in questo caso non è stato ancora rivelato. Secondo i nostri colleghi di Het Latest News, la radice del “conflitto” è un “disaccordo sul denaro”. Si ritiene che due dei tre sospettati siano fuggiti da Tenerife quando è stato ritrovato il corpo di Laura. I sospettati, originari di Charleroi, non hanno legami familiari.
I sospettati di Charleroi erano nascosti da due mesi
Secondo le nostre informazioni, i sospettati sono stati arrestati in Belgio, nel quartiere Villette di Charleroi, dietro la stazione centrale. Gli indagati erano stati ospitati da un conoscente dopo il loro ritorno da Tenerife. Avrebbero confessato al proprietario della casa di aver rapito la coppia di pensionati, di averli uccisi e smembrati in modo che non venissero ritrovati.
“Per quanto riguarda la persona che presumibilmente ha ospitato sospetti in Belgio, potrebbe essere perseguibile sulla base dell’articolo 339 del codice penale, che criminalizza l’ospitare sospettati di reato. Ovviamente, poiché le questioni sono più complesse, sarà necessario analizzare la situazione per determinare il destino che la giustizia potrebbe avere in serbo per lui. spiega Olivier Dupont, avvocato penalista.
Laura Trabiniers e Mark Olbrechts possedevano una casa accanto alla loro, che avevano affittato online. Si dice che Laura abbia espresso le sue preoccupazioni dopo essere stata contattata da un potenziale inquilino, che si è comportato in modo preoccupante. La loro morte sarebbe quindi legata a una disputa finanziaria.
E ha aggiunto: “Gli inquirenti cercheranno di analizzare le diverse ostilità di cui potrebbero essere stati oggetto, e questi sono elementi che fanno parte delle ipotesi, ma non delle certezze”. Olivier Dupont aggiunge.
Un uomo è stato filmato il giorno in cui la coppia è scomparsa entrando nella loro casa. I sospettati di Charleroi si nascondevano in Belgio da due mesi.