Gli uomini di Roberto Martinez possono ancora sperare di raggiungere la quarta finale del torneo.
coppia belga
IlI Red Devils hanno battuto il Galles 2-1 giovedì sera al King Baudouin Stadium di Bruxelles, dopo la quinta partita nel Gruppo D della Nations League (League A). Il gol belga è stato firmato da Kevin De Bruyne (10) e Michy Batshuayi (38). Kiefer Moore (cinquanta) ha dato speranza ai gallesi.
In classifica, e tenendo conto della vittoria per 0-2 dell’Olanda in Polonia, il Belgio è secondo in classifica con 10 punti dietro l’Olanda che ne ha 13. I due vicini si ritrovano domenica sera ad Amsterdam. La conclusione di questa fase a gironi. Solo il vincitore si qualificherà alla finale con quattro gol di questa terza edizione della Nations League in programma per giugno 2023. I Red Devils dovranno battere Orange di quattro gol per arrivare primi.
Roberto Martinez ha fatto la sorpresa schierando Zeno Dibast in difesa dalla sua prima scelta. Il 18enne Anderlechtwa è stato favorito rispetto a Leander Dendoncker e altri WUT Weiss.
Dopo dieci minuti durante i quali i gallesi hanno dimostrato il loro desiderio di fare bene, i demoni hanno trovato la conquista. Una mossa lanciata da Debast, allungata da Meunier e Batshuayi, girata a destra, è stata eseguita in tempo all’ingresso del grande rettangolo da De Bruyne (1-0, 10), il suo 25esimo gol in 92 presenze.
Da allora i belgi, nella loro nuova divisa (maglia rossa, polsini neri, pantaloncini neri, calze nere, colore giallo), sfruttando un gioco offensivo accattivante, hanno raddoppiato le loro occasioni da rete (15 tiri in porta nel primo tempo). In alternativa Thielemans (14), dopo il lavoro di Carrasco, De Bruyne (20) senza slancio e sempre a 23 non è riuscito a finire. “KDB” è andato vicino alla porta scuotendo il palo (27), Hazard ha comunque sbagliato prima che Batshuayi estendesse in rete il superbo servizio di De Bruyne (2-0, 38) segnando il suo 26esimo gol in 46 presenze. De Bruyne, il primo mezzo uomo dell’orchestra, potrebbe ancora pesare il segno senza una mano di Hennessey che gira la trasmissione (43). Courtois e la difesa belga hanno tremato per una pausa solo quando Witsel ha deviato davanti alla linea per riprendere il colpo di testa di Rodon (40).
Il pericolo è arrivato ancora poco dopo la ripresa e questa volta Moore ha battuto facilmente Deast abbassando il segno (2-1, 50). Questo obiettivo ha cambiato tutto. Il gallese più aggressivo divenne sempre più audace. I demoni, che non riuscivano più a trovare gli spazi vuoti, decisero di cambiare rapidamente il loro equipaggiamento offensivo. Openda, Mertens e Trossard sono stati sostituiti rispettivamente al 65° posto da Batshuayi, Eden Hazard e Carrasco. Dalla parte gallese, Bale è entrato in campo contemporaneamente, e quasi si è rivelato decisivo ma il suo colpo di testa ha mancato il gol (68). Il ritmo della riunione è diminuito notevolmente. Se i belgi pensano di aver ricevuto un rigore al 77′ per l’interferenza di Morel su De Bruyne, il VAR esclude l’arbitro. Di conseguenza, i giocatori di Roberto Martinez sono rimasti in balia dei gallesi fino alla fine, dove Courtois ha dovuto parare (89) o addirittura un tiro centrale di Johnson (90).
Per un aneddoto, il signor Balapek ha riportato negli spogliatoi Roberto Martinez per aver voluto risparmiare tempo (90+5).
Fatti di gioco