Patrick Poivre Darfur è stato accusato lunedì di stupro nel 2009, nell’ambito di un’indagine giudiziaria aperta dopo una denuncia della scrittrice Florence Purcell, ha detto martedì sera all’AFP la procura di Nanterre.
Si tratta del primo atto d’accusa contro l’ex conduttrice di TF1, accusata da una ventina di donne di stupro o violenza sessuale.
L’ex giornalista, che secondo il suo avvocato “contesta vigorosamente i fatti contestati”, è stato posto anche in qualità di co-testimone di un secondo fatto denunciato dal denunciante, risalente al 2004, e ha individuato l’accusa, aggiungendo che si trattava di “programmato”. .
I gip non hanno risposto alle richieste del Pubblico Ministero, che ha chiesto, sempre secondo questa fonte, un riesame dei fatti. Indica inoltre che l’ex emittente non era soggetta a controllo giudiziario.
“Il signor Poivre Darfur contesta vigorosamente i fatti addotti da Madame Purcell come ha fatto fin dal primo giorno e ha presentato numerosi elementi materiali che li contraddicono”, hanno detto gli avvocati della PPDA Jacqueline Laffon e Julie Benedetti in un comunicato stampa ottenuto dall’AFP. .
Oltre a questa azione, il PPDA, 76 anni, è oggetto di un’indagine preliminare aperta nel dicembre 2021 nella quale sono state ascoltate 22 donne e nella quale è già stato interrogato dagli investigatori della Crime Suppression Brigade (BRDP).
La prima indagine preliminare nei suoi confronti è stata aperta nel febbraio 2021, a seguito di una denuncia presentata dalla scrittrice Florence Purcell. L’autrice, 40 anni, accusa Patrick Poivre Darfur di averla costretta a fare sesso nel 2004 e di averla costretta a fare sesso nel 2009.
Altre ventidue donne hanno poi testimoniato di stupro, violenza sessuale e/o molestie. Nel giugno 2021 le indagini si sono chiuse, principalmente per prescrizione.
Florence Purcell ha poi presentato nuovamente denuncia, questa volta in sede civile, per ottenere l’apertura di una nuova indagine da parte dei gip.