La firma di Winkle da parte di Jeremy Perpett ha sorpreso più di una persona. Tuttavia, può essere facilmente spiegato.
Jeremy Burbet Alla fine sarebbe tornato al calcio professionistico con l’FC Liège. Anche se aveva ancora un potenziale anno di contratto, il capocannoniere della Nazionale 1 ha deciso di restare “nel suo giardino”, la sala d’attesa dell’élite belga che lo ha visto segnare 31 gol in questa stagione.
Perché questa partenza? La risposta, naturalmente, è nella durata del contratto offerto a “Pirbut”: tre anni, tutto qui, mentre il giocatore ha già 38 anni. Pochi club gli offrirebbero lo stipendio che Winkle offre, in tre stagioni e alla sua età.
Inoltre, Challenger Pro League non è N1 in termini di livello ma anche in termini di intensità. Il programma dell’FC Liège era più duro, più impegnativo e Perbet non sarebbe stato necessariamente in grado di divertirsi così tanto contro le difese della Nationale.
IL Giornale delle Fiandre Occidentali Precisa inoltre che Perbet potrà così allenarsi solo tre volte alla settimana, e che vivendo a Tubize potrà accompagnare il custode di Winkel, Nissi Kudmanka.
Sappiamo che anche Jeremy Perbet è impegnato nel post-carriera, prende sessioni di coaching… mentre allena anche la squadra giovanile del Charleroi. Attività fuori campo non compatibili con il programma D1B. Insomma: se questa non è la soluzione romantica, è quella pratica.