Il 1 gennaio è celebrato come “Giornata del dominio pubblico”. Questa data indica l’arrivo nel pubblico dominio di un certo numero di opere letterarie o artistiche. Ciò significa che queste opere sono ora libere da copyright e possono essere pubblicate senza dover chiedere il permesso agli autori o ai loro discendenti.
Il diritto d’autore protegge il creatore da qualsiasi uso improprio delle sue innovazioni e gli consente di ottenere una ricompensa in caso di sfruttamento da parte di terzi. Questo diritto è garantito all’autore per tutta la vita. Dopo la sua morte, ne beneficeranno i suoi eredi (la sua famiglia) o la persona da lui designata a tal fine. Ma solo per un tempo limitato: 70 anni dal 1 gennaio dopo la morte dell’autore.
Il 1 gennaio 2023, questo è particolarmente vero per Sherlock Holmes: le avventure del famoso detective britannico sono ora di dominio pubblico. Questi testi possono essere liberamente ripubblicati, tradotti o addirittura adattati, senza dover pagare i detentori del copyright di Arthur Conan Doyle. nel campo della letteratura francese, Sono di pubblico dominio anche le opere di due autori morti nel 1952: Paul Eluard e Charles Morris.