Di fronte al calo della redditività e alla bassa crescita delle vendite di veicoli elettrici, Mercedes sta riadattando la propria strategia e concentrandosi invece sulla flessibilità. Il risultato: un completo e semplice abbandono della futura piattaforma espositiva elettrica.
Nelle ultime settimane tra i produttori ha prevalso l’incertezza, soprattutto per quanto riguarda il mercato europeo. Anche se la crescita delle vendite di auto elettriche non è stata così forte come previsto, Molti marchi sono costretti a rivedere i propri piani.
Tutto questo senza contare anche la scadenza del 2035 e la cessazione delle vendite delle nuove auto termiche e ibride in Europa, che sembra essere più che mai in discussione. COSÌ, Mercedes ha recentemente annunciato che potrebbe non diventare completamente elettrica entro il 2030 come previstoMa forse un po’ più tardi. dice il marchio “Resta informato sul mercato” E vorrei offrire “Cosa vogliono i clienti”. In generale, la stessa storia risuona con Renault, Volkswagen e Stellantis.
Una nuova piattaforma che aspetterà
Attualmente, i veicoli elettrici di fascia alta Mercedes, in particolare la berlina EQS e il suo modello SUV, sono basati sulla piattaforma EVA2. Questa piattaforma non è affatto vecchia e può contenere una grande batteria da 107,8 kWh, il che garantisce 821 km di autonomia nell’EQS dopo l’ultima riprogettazione della versione 450+ drive.
L’accumulo della versione riprogettata non ne modifica le dimensioni, la composizione chimica o il numero di cellule, ma piuttosto ne aumenta la densità. Il produttore dichiara un miglioramento dell’11% nell’autonomia in autostrada. La potenza massima di ricarica non cambia con i 200 kW di picco e si tratta pur sempre di una struttura elettrica a 400 volt.
La nuova piattaforma progettata da Mercedes per i suoi modelli di fascia alta doveva essere portata a 800 volt, il che ridurrebbe notevolmente i tempi di ricarica che sarebbero scesi a meno di 20 minuti, rispetto ai circa 30 minuti attuali.
Mercedes si sta riorganizzando per ripristinare la redditività
Ma Mercedes dovrà farne a meno, perché il portavoce del marchio ha confermato che lo sviluppo di questa nuova piattaforma si è interrotto, spiegando che la produzione proseguirà sulla linea attuale, Ma con maggiore flessibilità per integrare diversi sistemi di pagamentoChe siano elettrici o termici. Questo approccio consentirà a Mercedes di rispondere efficacemente alle mutevoli richieste del mercato ottimizzando i costi.
Mercedes punta inizialmente a creare una linea di produzione completamente nuova, appositamente progettata per assemblare modelli elettrici premium, come la Classe S elettrica e la GLE elettrica, a partire dal 2028.
Fortunatamente, la piattaforma MMA entry-level che sarà inclusa nelle auto elettriche Mercedes più economiche (in particolare la futura Mercedes CLA) è ancora all’ordine del giorno e dovrebbe arrivare l’anno prossimo. C’è un design a 800 volt, il che significa che le auto Mercedes più economiche si caricheranno più velocemente delle auto più costose.
Attenzione però, perché secondo alcune indiscrezioni l’attuale piattaforma EVA2 potrebbe essere potenziata per passare da 400 a 800V. Il che costerà a Mercedes meno denaro rispetto alla creazione di una nuova piattaforma da zero.
Come sottolinea Ola Källenius, CEO di Mercedes, il ritmo di questa trasformazione deve essere guidato dalle condizioni del mercato e dalle preferenze dei clienti. Ma a condizione che rimanga redditizio, e Mercedes cerca di ripristinare la redditivitàChe ha visto un calo lo scorso anno.
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