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Prossimi cambiamenti in Lidl

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Prossimi cambiamenti in Lidl

La catena di supermercati tedesca vuole vietare la promozione di cibi malsani ai bambini.

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ilIl colosso tedesco della distribuzione Lidl ha annunciato martedì che smetterà di pubblicizzare cibi “malsani” rivolti ai bambini, prima di vietare, per i propri marchi, le confezioni giocose di prodotti alimentari destinati ad attrarre i bambini piccoli. L’avversario vuole promuovere “il marketing per un’alimentazione sana e sostenibile per i bambini”, si legge in una nota.

Da quest’anno, Lidl non pubblicizzerà più “cibi malsani” ai bambini, ha annunciato il gruppo, che si presenta come “il primo rivenditore alimentare tedesco ad attuare una corrispondente raccomandazione dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS)”.

Il prossimo passo “entro la fine del 2025” consisterà nel bandire le immagini visive colorate e giocose dalle confezioni dei suoi marchi alimentari, illustrate con caratteri che i bambini apprezzeranno quando il prodotto non soddisfa “gli standard dell’OMS per una dieta sana”. Questa misura si applicherà “ad eccezione degli articoli promozionali di Natale, Pasqua e Halloween”, come specificato.

La catena di supermercati Lidl, classificata come il quarto gruppo di vendita al dettaglio al mondo da Deloitte, raggiunge milioni di clienti ogni giorno in Germania attraverso le sue 3.200 filiali. Le sue azioni per portare la “consapevolezza nutrizionale” ai propri clienti mirano anche ad ampliare la gamma di proteine ​​vegetali e ad aumentare la percentuale di cereali integrali, il tutto attraverso i propri prodotti a marchio.

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Dal 2021, l’azienda di proprietà del Gruppo Schwarz classifica passo dopo passo tutti i suoi marchi utilizzando il “Nutri-Score” che consiste in una scala a cinque livelli con lettere colorate in base al profilo nutrizionale dell’alimento.

L’iniziativa è stata accolta con favore dalla ONG Foodwatch, che ha invitato il distributore tedesco rivale Aldi a seguirne l’esempio.

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