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Prove alla NASA per riportare un uomo sulla luna

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Prove alla NASA per riportare un uomo sulla luna

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La NASA dovrebbe effettuare la sua prima missione sperimentale di 42 giorni, chiamata Artemis 1: An Empty Flight Around the Moon. Nel 2025 sarà questo super potente razzo a portare gli astronauti ad atterrare sulla luna.

La possibilità di rivedere un uomo sulla luna si avvicina quest’estate e sta generando entusiasmo scientifico e popolare. Il 29 agosto, infatti, lo Space Center della NASA a Cape Canaveral, in Florida, decollerà davanti a circa 100.000 persone, il razzo più grande del mondo diretto verso la luna. Un test con i droni di quella che sembra una prova per ciò che accadrà entro il 2024.

Questo viaggio “vuoto” è stato preparato tre anni fa. Per la prima volta dall’ultima missione Apollo – Apollo 17 terminata il 19 dicembre 1972 – il razzo più potente del mondo, lo Space Launch System (SLS) in grado di spingere fino a 45 tonnellate, invierà nello spazio una capsula abitabile, presumibilmente Orione, in orbita attorno alla Luna, prima di tornare sulla Terra. A partire dal 2024, gli astronauti si imbarcheranno per lo stesso volo e l’anno successivo (al più presto) metteranno nuovamente piede sulla luna.

Per questa missione di prova di 42 giorni, denominata Artemis 1, ci saranno una decina di persone nella sala del famoso “Mission Control Center”, aggiornato per l’occasione in ogni momento. “È tutto completamente nuovo. Un razzo completamente nuovo, una nave completamente nuova, un centro di controllo completamente nuovo”, riassume Brian Berry, che sarà al controllore di rotta subito dopo il lancio.

Come vogliono gli americani tornare sulla luna

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questioni geopolitiche

Au-delà de la salle de contrôle, c’est tout le Centerspace Johnson de Houston qui s’est mis à l’heure de la Lune, car l’enjeu est devenu aussi capital que la conquête de la Lune l’était pendant guerra fredda. In effetti, le ambizioni di Stati Uniti, Russia e Cina sono solo aumentate negli ultimi anni.

Nel marzo 2019, Donald Trump ha deciso di riportare gli astronauti americani sulla Luna dal 2024, anziché dal 2028. Per il presidente di Make America Great Again, trovare la leadership americana nello spazio di fronte alle ambizioni cinesi in particolare era una priorità. Nonostante le difficoltà nel pareggiare il bilancio e nel stringere partnership con l’India e l’Europa – una partnership che è stata ridotta a nulla con l’invasione dell’Ucraina – il russo Roscosmos, che non si avvicina alla Luna dal 1976, si sta preparando per quattro missioni lunari e dovrebbe essere lanciato il prossimo Luna 25 del mese, un veicolo Atterraggio sulla Luna Devi atterrare vicino al polo sud della Luna. La Cina, che ha raccolto e restituito alla Terra, insieme a Chang’e-5, un campione di suolo lunare, prevede di lanciare missioni con equipaggio sulla Luna entro il 2025-2030. La missione Chang’e 7 prevista per il 2024 circa mira a trovare acqua nell’Antartico. La Cina ha da tempo teorizzato con l’Agenzia spaziale europea un “villaggio lunare”: la prima colonia da sei a dieci persone (scienziati, ingegneri e tecnici) potrebbe stabilirsi sulla luna entro il 2030.

Ma in tanti progetti, la carica simbolica di vedere un uomo calpestare ancora una volta la nostra stella più vicina è enorme.

L'enorme piscina utilizzata dalla NASA per addestrare gli astronauti, che contiene una replica della stazione spaziale, il 5 agosto 2022 al Johnson Space Center di Houston, in Texas.

L’enorme piscina utilizzata dalla NASA per addestrare gli astronauti, che contiene una replica della stazione spaziale, il 5 agosto 2022 al Johnson Space Center di Houston, in Texas.
Agenzia di stampa francese

Piscina sulla luna

A Houston, al centro dell’enorme vasca profonda più di 12 metri dove si allenano gli astronauti, è stata tirata una tenda nera: da un lato una replica della Stazione Spaziale Internazionale sottomarina; In fondo all’acquario, invece, si crea gradualmente un ambiente lunare, con giganteschi modelli di rocce, realizzati da un’azienda specializzata in decorazioni per acquari. Gli astronauti possono quindi provare una sensazione vicina all’assenza di gravità. Per l’addestramento lunare, vengono pesati in modo da sentire solo un sesto del proprio peso e sono diretti in lontananza, con l’intervallo di quattro secondi che incontreranno sulla luna. Sei astronauti sono già stati addestrati lì e altri sei seguiranno entro la fine di settembre, indossando per la prima volta le nuove tute lunari della NASA.

La NASA ha costruito altri simulatori, tra cui una replica della capsula Orion 9m3.Grazie ai caschi per realtà virtuale, gli astronauti potranno abituarsi a camminare nelle difficili condizioni di illuminazione del polo sud della Luna, dove atterreranno le missioni Artemis. Allenamento intenso prima del grande giorno che segnerà la storia…

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