Forse lo avrai già notato: sono ormai 3 anni che Proximus sta lavorando su tutta la sua rete per modernizzare le sue installazioni. Anche questo lavoro dovrebbe continuare fino al 2026. Per non ostacolare tutta la sua rete e anche per far fronte all’entità del compito, l’azienda si sta spostando da una regione all’altra, osserva Le Soir.
Quindi, se la tua zona è attualmente in costruzione, dovrai aspettarti degli inconvenienti. Chiamate intermittenti, interruzioni della rete 4G e lentezza nell’invio o nella ricezione dei messaggi diventeranno parte della tua vita quotidiana per un paio di settimane. Secondo il sito web dell’azienda, il periodo di interruzione potrebbe raggiungere i due giorni.
Proximus ti avviserà prima dell’inizio dei lavori e ti invierà un SMS di promemoria 24 ore prima dell’inizio. Per quanto riguarda i numeri di emergenza, non preoccupatevi, il 112 (non 100 o 101, ndr) continuerà a funzionare correttamente. Niente panico neanche per il lavoro da remoto: anche la connessione internet fissa non ne risentirà. Ciò significa anche che, per chi sa come effettuare chiamate tramite Wi-Fi, i problemi di rete non ti daranno fastidio. Dovrebbero essere previste anche le chiamate telefoniche e televisive, le chiamate fuori area, la navigazione mobile e l’invio di SMS.
Per saperne di più puoi consultare il sito Proximus, all’interno del quale è presente una mappa attraverso la quale potrai conoscere le date dei lavori previsti nella tua zona. Molte parti di Bruxelles saranno interessate da questi disordini quest’estate, soprattutto a Louis-Saint-Lambert, Oakley, Forest, Saint-Gilles, Etterbeek, Schaerbeek, Laeken, Iver e Gunshorn.
Lo scopo di questo lavoro è supportare il crescente volume di chiamate e navigazione in Internet, ridurre il consumo energetico e acquistare più articoli locali.
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”
More Stories
Il brutale fallimento della Transfilco: una cotta indomabile sul cantiere e in mezzo alle Fosse
Cosa porta questo nuovo sistema alle auto, che sarà implementato dal 7 luglio 2024?
2024, un anno disastroso per le cozze della Zelanda? “È diventato un piatto che non costa più”.