Nei giorni scorsi un sorprendente video è diventato virale sui social network. In questo filmato, girato vicino alla città di Kherson, nell’est dell’Ucraina, vediamo un gruppo di soldati russi che viene colpito da… altri russi.
In effetti, il primo gruppo di soldati iniziò a lanciare granate contro una barca che navigava sul Dnepr. Non succede niente Il soldato russo chiede al suo compagno di sparare alla sua motocicletta, che è in vista. Quindi vengono fucilati a turno. Presto cercano di far capire agli altri soldati che si tratta di “fuoco amico”, ma niente aiuta, i loro connazionali continuano a sparare.
Mancanza di preparazione?
“Whoa, anche noi siamo russi”, gridarono gli uomini sulla barca. In preda al panico, cercano di nascondersi e continuano a gridare “fuoco amico” (nota: il fatto che stiano ricevendo colpi dalla loro parte o da quella dei loro alleati), ma senza successo perché uno dei soldati verrà finalmente colpito e la vittima. Può anche essere sentito gemere per il dolore nel video.
Le immagini sui social media hanno provocato una forte reazione da parte dei netizen che si sono interrogati sul livello di preparazione dei soldati russi. “Il più simpatico esercito di pagliacci”, ha commentato un utente di Twitter di seguito.
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