La ricerca in corso di validazione evidenzia un progetto originale: ricostruire videoclip di alta qualità a partire da dati di brain imaging basati sull’intelligenza artificiale. “MinD-Video” ci permette di comprendere meglio il nostro processo cognitivo.
Sarai anche interessato
[EN VIDÉO] L’intelligenza artificiale regola l’angolazione della foto Manipolazione interattiva basata su punti del raccoglitore di immagini generative. © Progetto Dragan
Per comprendere meglio i nostri meccanismi cognitivi, i ricercatori stanno cercando di ricostruire la visione umana dalle attività del nostro cervello. Sebbene la ricerca recente abbia già avuto un grande successo nel ricostruire immagini fisse da registrazioni cerebrali non invasive, c’è stata una mancanza di lavoro sul ripristino di esperienze visive continue come video.
Il progetto MinD-Video consente di ricostruire video di alta qualità dalle registrazioni cerebrali. Lo studio sottoposto a revisione paritaria è disponibile sulla piattaforma di pre-pubblicazione arxiv. Basato sull’intelligenza artificiale, il nuovo modello apprende gradualmente informazioni spazio-temporali dai video, che dai segnali cerebrali (dai dati continui dello scanner fMRI grazie a progettoprogetto nascosto dal cervello).
Un modello biologicamente accettabile e interpretabile
Il risultato presenta immagini video molto vicine alla realtà, che dimostrano ancora una volta le notevoli capacità dell’intelligenza artificiale. ” L’analisi dell’attenzione ha rivelato corrispondenze con la corteccia visiva e le reti cognitive superiori, indicando che il nostro paradigma è biologicamente plausibile e interpretabile. Nota dei ricercatori.
La loro analisi lo evidenzia in particolare una luceuna luce Il ruolo primario della corteccia visiva nell’elaborazione delle informazioni visive spazio-temporali. Inoltre, il codificatorecodificatore Funziona su livelli gerarchici: i livelli iniziali si concentrano sulle informazioni strutturali, mentre i livelli più profondi si concentrano sull’apprendimento di caratteristiche visive più astratte.