Tra i tanti cicli di calendario utilizzati dalla civiltà Maya, uno rimane ancora oggi irrisolto: i ricercatori hanno appena collegato il numero di 819 giorni ai pianeti del sistema solare!
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[EN VIDÉO] I segreti dei calendari Maya I Maya avevano diversi calendari, incluso un calendario sacro chiamato Tzolk’in.
La civiltà Maya rimane tra le civiltà più misteriose del nostro passato. Sappiamo che l’astronomia ha svolto un ruolo importante nella cultura mesoamericana, secondo molti resti rinvenuti durante gli scavi. In particolare sui due calendari principali: uno sacro, battezzato Tzolk’in, che si basa su 20 cicli di 13 giorni, e l’altro, battezzato Haab’, di 365 giorni. I due si intersecano ogni 52 anni e sono associati al Lungo Computo, un sistema di datazione in base 20.
Ma se questi due calendari vengono decifrati, alcuni dei cicli che contengono sono ancora un mistero. Come il numero di 819 giorni, che è stato appena decodificato da un team diuniversità di Cambridge. Alcuni dei monumenti contengono già iscrizioni che evocano questo ciclo, e ne comprendono anche quattro ColoriColori associati alle principali tendenze.
Un numero associato all’aspetto dei pianeti
Questo numero è stato precedentemente analizzato da molti scienziati, ed è già stato immaginato in relazione ai periodi combinati dei pianeti del sistema solare, che segnano quando il pianeta ritorna alla stessa configurazione con la Terra e il Sole. Ma l’idea ha funzionato solo per Mercurio, che ha un periodo sinodale di 117 giorni, o 1/7 dei suoi 819 giorni.
I ricercatori hanno quindi risolto la questione estendendo il periodo di calcolo a 20 volte 819 giorni, una manovra in accordo con Il fatto è che i Maya usavano il sistema di numerazione posizionale di base 20. Pianeti diversi.
Ad esempio, per un periodo di Marte di 780 giorni, 21 periodi corrispondono a 20 cicli di esattamente 819 giorni. Allo stesso modo, per il periodo sinodale GioveGiove 399 giorni, 39 volte questo periodo corrisponde a 19 volte 819 giorni. In definitiva, tutti i pianeti sono visibili aocchioocchio Nu del sistema solare è incluso in questo sistema, il che consente di verificarne l’autenticità PrecisionePrecisione.
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