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Residenza d’artista: Claire Williams

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Residenza d’artista: Claire Williams

Il 15 ottobre l’artista Claire Williams inizierà una residenza artistica al Museo all’aperto in collaborazione con il CESAM, il centro di ricerca sulle nanotecnologie dell’ULiège.

Rendi invisibile

Per la sua residenza all’Open Air Museum, Claire Williams collaborerà con l’Unità di ricerca CESAM (Sistemi complessi e interconnessi da atomi a materiali) e in particolare con i professori Alejandro Silhanic e Ngoc Duy Nguyen, specialisti in nanotecnologie, per realizzare un’opera che alla fine si dissolvono, ai confini del visibile e dell’invisibile.

Il Dipartimento di Nanotecnologia utilizza molte tecniche nanotecnologiche. Al termine della sua residenza, l’artista spera di poter stampare una storia che abbia significato oggi su scala nanometrica. Inizierà dai ricercatori del pensiero artistico e scientifico la scelta dei materiali e dei contenuti che verranno incisi. Anche altri dipartimenti scientifici potrebbero intervenire per esaminare altre tecnologie.

Incarnazione delle onde

Da una macchina per maglieria hackerata, ai tessuti trasformati in superfici di raccolta o alla creazione di componenti elettronici artigianali, il lavoro di Claire Williams si trova al crocevia tra artigianato, suono ed elettronica. Le sue opere cercano di catturare le molteplici variazioni del nostro spettro elettromagnetico e prendono la forma di antenne tessute, radio e installazioni ricamate. Le onde elettromagnetiche si incarnano sotto forma di punti intrecciati, sotto forma di vibrazioni sonore o anche sotto forma di impulsi luminosi. In particolare, produce dispositivi che combinano l’artigianato con l’elettronica o scolpisce componenti elettronici per rendere visibili i movimenti elettromagnetici alla magnetosfera, al sole o al nostro corpo. Le sue facciate che combinano ricami, elettronica e vetro ci forniscono una connessione tangibile con i fenomeni sensibili. Attualmente sta lavorando per esplorare l’etere, al crocevia tra pratiche scientifiche occulte e sperimentali. Esplora così il nostro rapporto con il mondo invisibile rivitalizzando metodi abbandonati da alcuni studiosi e ricercatori a partire dalla metà del XIX secolo.

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Sito web di Claire Williams

Questa residenza artistica è il risultato di una collaborazione tra il Museo all’aperto e Réjousciences, nell’ambito dei progetti Museo e Centro Culturale.

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