Dopo soli tre mesi di abbandono dei contratti fissi, il fornitore di energia Luminus ha deciso di restituirli dal 1° gennaio e il mercato si è sufficientemente stabilizzato.
dall’editore
tDopo soli tre mesi di abbandono dei contratti fissi, il fornitore di energia Luminus ha deciso di restituirli dal 1° gennaio e il mercato si è sufficientemente stabilizzato. “Chiunque firmi un contratto del genere dovrebbe tenere conto del fatto che ci vorranno almeno 30 giorni prima che l’energia venga consegnata”, ha detto ai giornali il portavoce di Luminus Niko DB. Questo periodo di attesa può essere fino a 90 giorni. “Se i prezzi scenderanno bruscamente nei prossimi mesi, un contratto fisso potrebbe essere costoso”, avverte Lynn Vandizande, portavoce dell’Autorità fiamminga di regolamentazione del mercato dell’elettricità e del gas (FREG).
Energia: tornano i contratti fissi, ma attenzione…
Anche Test-Achats ha risposto a questo annuncio lunedì. Se il sindacato dei consumatori accoglie con favore il ritorno dei contratti fissi, avverte i belgi che potrebbero essere tentati di accettare un contratto del genere.
Telecom: i prezzi continuano a salire, come si risparmia?
L’analisi dei nuovi tariffari Luminus di Test-Achats mostra che per l’elettricità i prezzi costanti per kWh sono aumentati dal 13 al 19% rispetto a gennaio 2022. Per il gas, osserviamo piuttosto una stagnazione o addirittura un calo rispetto a gennaio 2022. “Dato nell’attuale contesto di potere dei prezzi più bassi, non consigliamo di affrettarsi a fissare contratti Luminus”, afferma Test-Achats. L’organizzazione dei consumatori consiglia di pazientare e di attendere che vengano pubblicati anche i cartellini dei prezzi di altri fornitori di servizi.
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