Per identificare gli elementi che potrebbero ostacolare la conservazione delle balenottere azzurre (B. m. musculus) nell’Oceano Atlantico settentrionale, i ricercatori hanno esaminato il DNA di questi cetacei. Il loro obiettivo iniziale era scoprire segni di consanguineità. Tuttavia, l’analisi genetica ha rivelato che queste balene si ibridano con le balenottere comuni (Balaenoptera physalus). I risultati di questa ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Genetica della conservazione.
Il DNA della balenottera comune è nascosto nel DNA della balenottera azzurra
Mettendo insieme frammenti di DNA provenienti da diversi campioni di balenottera azzurra, i ricercatori hanno rivelato il DNA “nascosto”. Ogni individuo analizzato aveva il 3,5% di DNA di balena comune. Tasso di anticipo [transfert de gènes entre espèces, ndlr] “Quello che abbiamo scoperto è stato sorprendente e molto più alto di quanto riportato in precedenza”, ha detto al sito Mark Engstrom, coautore dello studio e genetista ambientale dell’Università di Toronto. Scienza in diretta.
I ricercatori erano consapevoli che queste due specie potevano riprodursi insieme (sebbene le balenottere azzurre possano pesare fino a 85 tonnellate in più delle balene comuni). Tuttavia, fino ad ora si credeva che la prole risultante da tale accoppiamento tra specie non potesse essere fertile. In effetti, come molti altri animali ibridi, gli scienziati credevano che questi animali ibridi fossero chiamati balestre. camino “, non erano in grado di riprodursi. Questo nuovo studio sfida questa ipotesi.
Buone e cattive notizie per le balene
La cattiva notizia è che il trasferimento genetico derivante da questo accoppiamento ibrido potrebbe rendere le balenottere azzurre meno adattabili, soprattutto nel contesto del cambiamento climatico.
La buona notizia: l’analisi del genoma ha rivelato lo scambio genetico tra le popolazioni di balene blu dell’Atlantico occidentale e orientale, riducendo la consanguineità e aumentando la diversità genetica della specie. Ciò fornisce speranza a ricercatori e ambientalisti, poiché questa diversità genetica migliora la resilienza delle balene di fronte alle sfide.
“Un drogato di zombi amante degli hipster. Aspirante risolutore di problemi. Appassionato di viaggi incurabile. Appassionato di social media. Introverso.”