Home sport Ronnie Deila era arrabbiato dopo l'eliminazione del Brugge da parte dell'Al-Ittihad: “Se sento il sostegno dei miei leader? Parlo poco con loro”.

Ronnie Deila era arrabbiato dopo l'eliminazione del Brugge da parte dell'Al-Ittihad: “Se sento il sostegno dei miei leader? Parlo poco con loro”.

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Ronnie Deila era arrabbiato dopo l'eliminazione del Brugge da parte dell'Al-Ittihad: “Se sento il sostegno dei miei leader? Parlo poco con loro”.

Alexander Belsen lo ha ammesso: Le cose sarebbero potute andare diversamente nella semifinale di Coppa del Belgio, vinta dall'Al-Ittihad 2-0, ma al Brugge nulla sta andando per il verso giusto al momento. Nell’Unione la situazione è esattamente opposta. “È stata una partita dura, con tanti duelli, forse non la migliore da vedere. Ci sono state tante occasioni da entrambe le parti e una volta caduto il primo gol, è toccato a noi. Sono così orgoglioso della mia squadra che è difficile descriverlo“.

Ronnie Dela, che era seduto accanto a lui, era in uno stato d'animo completamente diverso. Nella posizione calda, l'allenatore del club ha appena ricevuto un altro duro colpo, mentre la sua squadra si reca al Marine Stadium con un gol di vantaggio. Alla domanda sulla situazione della sua squadra e anche sulla sua situazione e sulle difficoltà mentali di cui soffrono i suoi giocatori, ha risposto tra difesa e attacco: “L'Al-Ittihad è un'ottima squadra e abbiamo giocato alla pari. Ovviamente è frustrante subire nuovamente un gol negli ultimi istanti (ndr: come contro l'Anderlecht o all'andata contro l'Union). Non possiamo accettare di subire così su punizione… Potevamo rimontare dopo aver subito quel primo gol; C'è ancora più tempo per farlo. Adesso dobbiamo mostrare carattere e rialzarci. Per quanto riguarda la mia posizione, se vedessi che i giocatori non lavorano più trarrei delle conclusioni, ma non è così. Credo ancora in questo gruppo”. Si sente ancora supportato dal suo management quando parla con loro? “Parlo poco con lui...” rispose in modo un po' ambiguo.

Questo è tutto ciò di cui parlo da quando ero in Belgio.

Alcuni credono che mercoledì il club abbia perso la sua ultima occasione. “È sciocco pensarlo. C’è ancora molto da cercare a fine stagione. Come un luogo europeo, per esempio. Questo è tutto ciò con cui ho parlato da quando ero in Belgio. E' come se ci fosse una linea e tu devi vincere la coppa, altrimenti è una stronzata (Sì). Non è tutto, no. Ora dobbiamo tornare tutti insieme e ritornare“Con un nuovo grande incontro domenica a Genk per iniziare.

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