Il PSG ha concluso il suo tour preliminare in Giappone in grande stile con una terza vittoria in tre partite, facendo correre brevemente Gamba Osaka, schiacciando 6-2, e la coppia Neymar e Messi in ottima forma.
Dopo aver battuto Kawasaki Frontale (2-1) e Urawa Red Diamonds (3-0), il campione di Francia ha dimostrato ancora una volta la sua superiorità sui 16 anni e primo giocatore non retrocessione della J-League e tornerà nella capitale di buon umore .
Ora è tempo di cose serie per i parigini che domenica hanno avuto il loro primo grande incontro contro il Nantes durante la Coppa dei Campioni a Tel Aviv. Per questo incontro, Christophe Galtier ha anche deciso di schierare undici persone che sarebbero state senza dubbio quelle che avrebbero affrontato le Isole Canarie in Israele.
Pablo Sarabia è stato colui che ha accompagnato Messi e Neymar in attacco ed è stato il nazionale spagnolo ad aprire le marcature (28), Neymar (32 calci di rigore), Nuno Mendes (37) e Lionel Messi (39) hanno subito seguito l’esempio. Poi il brasiliano N.10 si è regalato una doppia porzione di millimetri dall’amico argentino (59).
Sospeso per la Coppa dei Campioni, Kylian Mbappe è entrato, nell’ultima mezz’ora, e ha segnato un calcio di rigore (86). Il rigore di Neymar è controverso anche sui social.
Sembra che il brasiliano sia già autore di una simulazione molto triste, quando non c’è stato alcun contatto tra la sua gamba e la gamba dell’avversario. Il che non gli ha impedito di crollare e di simulare un dolore acuto come ricompensa.
Un’aggiunta salata ma logica vista l’abissale dislivello tra le due configurazioni. Nantes sarà sicuramente di un tipo completamente diverso e attende fermamente i parigini. Ma per Galtier e i suoi uomini l’importante era migliorare le gamme e testare l’animazione offensiva senza Mbappe e quindi senza un attaccante specifico.
A differenza delle prime due partite in Giappone, l’allenatore del PSG ha rinnovato gli stessi giocatori dopo la pausa, solo per valutare ulteriormente il meccanismo delle sue forze. È stato un incubo per il Gamba Osaka, ma una gioia per i 38.000 spettatori del Panasonic Stadium, venuti a sostenere la propria squadra tanto quanto ad ammirare le stelle di Parigi.
L’ingresso in gioco di Mbappe (61) ha esacerbato la situazione. L’unico neo di cui Gallier non gioirà: i due gol subiti da Gianluigi Donnarumma (Kisuke Kurokawa 34 e Hiroto Yamami 70). Come nei primi due incontri, la tripla difesa, favorita dall’ex tecnico del Nizza, non è ancora del tutto sviluppata e non sempre trasmette grande serenità.
Bisognerà aspettare la Coppa dei Campioni e soprattutto le prime partite del campionato francese, dal 6 agosto a Clermont, per giudicare la gravità del problema. Ma il girovagare della retroguardia parigina non può che incoraggiare la dirigenza sportiva e consulente calcistico Luis Campos ad accelerare le assunzioni nel settore.
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