Ci sono settimane e soprattutto serate che aspettiamo con più ansia. Questo è il caso in cui alcune squadre della Champions League riescono effettivamente a qualificarsi per gli ottavi di finale. Non ci sorprende affatto che i campioni in carica del Manchester City trascorreranno il caldo inverno a partire da martedì sera, in caso di vittoria sullo Young Boys o nel caso in cui le due squadre si neutralizzino a vicenda e sconfiggano la Stella Rossa di Belgrado. .
Ma basta con le considerazioni sportive, quello che ci preoccupa innanzitutto è la prestazione dei giocatori, a cominciare da quella dei giocatori della nostra Nazionale belga. E chi dice City… Non dice più De Bruyne in questo momento, ma Doku! La sua straordinaria prestazione lo scorso fine settimana ha attirato molta attenzione e le aspettative ora sono alte per lui. Tutti hanno un’opinione sul giocatore che non lascia indifferente nessuno. Ovviamente abbiamo discusso delle sue condizioni nel podcast di Champions Club di questa settimana, Pickx + Sports, con Thomas Chatel, Jonathan Lange e Bruno Constant. Ti lascio al piacere di ascoltare le opinioni dei nostri specialisti sulle diverse piattaforme, ma se c’è un punto su cui Red Devil è d’accordo in questo momento, è la sua efficacia.
Diciamo la verità, non molto tempo fa c’erano ancora molti dubbi sulle recenti azioni di Doku. Sia all’Anderlecht che al Rennes, non era raro vederlo deliziare il pubblico prima di sbagliare una mossa chiave quando tutto ciò che avrebbe dovuto fare era finire il lavoro. Sembra che questo periodo sia ormai finito, e non possiamo che rallegrarcene. I progressi compiuti nelle ultime settimane sono stati particolarmente impressionanti. Tanto che Pep Guardiola ha elogiato l’intelligenza di gioco del ragazzo, anche se sapeva essere avaro di complimenti.
Nelle situazioni uno contro uno, Doku non è più forte di Brainois?
Per quanto riguarda il belga, ci rammarichiamo che i suoi problemi fisici siano ormai passati. Ottenere Doku al 100% potrebbe cambiare chiaramente la dinamica della squadra nazionale nel prossimo Campionato Europeo. Nei duelli e nei dribbling, il giocatore dell’Anversa fa ormai parte dell’élite mondiale. Il paragone è sbagliato, ma la stampa inglese lo vede come una sorta di Eden Hazard della grande epoca. Qualche settimana fa ho voltato una pagina con Aiden e ne ho aperta un’altra con Jeremy. Possiamo anche porci questa domanda: negli scontri uno contro uno, Doku non è più forte di Brainois?
Anche in questo caso ognuno avrà la propria opinione, ma non dimentichiamo che il giocatore che si è allenato al Neerpede ha solo 21 anni! Certo è che quando lo vediamo in azione oggi, Doku non ha nulla da invidiare ad un altro ragazzo d’alto rango come Vinicius. Il belga però è sempre rimasto calmo di fronte alle provocazioni degli avversari, a differenza del brasiliano. Ciò potrebbe renderlo ancora più speciale in futuro. Una cosa è certa, misuriamo quanto siamo fortunati che Doku sia belga, perché tutto il calcio europeo oggi ci invidia. Se desideri passare la serata con lui, visita Pickx + Sports Multilive dalle 20:15.
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