Home Economia Safeonweb, una nuova app che ti avvisa di minacce informatiche e tentativi di phishing

Safeonweb, una nuova app che ti avvisa di minacce informatiche e tentativi di phishing

0
Safeonweb, una nuova app che ti avvisa di minacce informatiche e tentativi di phishing

Un vero disastro nel nostro tempo, molti belgi sono vittime di phishing o truffe di phishing ogni anno. Una tecnica destinata, tramite SMS fraudolenti, e-mail o social network, a incoraggiarti a fare clic su un collegamento e poi a chiederti di fornire i tuoi dati personali, come password o codici bancari.

Nel 2020 la Polizia Federale ha ricevuto poco più di 7.500 segnalazioni di vittime di queste truffe. Ciò corrisponde a un aumento di oltre il 200% rispetto al 2019. La Federazione belga del settore finanziario (Febelfin) stima, sempre per il 2020, il volume totale delle transazioni fraudolente a 34 milioni di euro. Quindi difendersi da questa minaccia è una questione importante che tu sia una persona o un’azienda.

Motivo Centro belga per la sicurezza informatica (CCB), Veblevin et al La Cyber ​​Security Alliance lancia oggi la sua campagna di sensibilizzazione”essere intelligente. Sconfiggi il phishing‘, ma anche l’app Siphonweb Per combattere questa importante minaccia.

Mancanza di fiducia, anche di fronte a siti ben fatti

Oltre ai vari canali sopra citati, phishing o phishing possono verificarsi anche su piattaforme P2P. Questo è quello che è successo a Thomas Vandermersch, ma è a conoscenza delle varie tecniche di frode in corso su Internet o al telefono.

Quando effettua un acquisto, contatta il venditore per offrirgli il pagamento tramite trasferimento istantaneo. L’uomo gli spiega che ha già avuto problemi con questo tipo di transazione e che preferirebbe inviargli un link sicuro alla sua banca per procedere con il pagamento.

Thomas fa clic sul collegamento e pensa già che sia su una pagina sicura di una banca. È chiaramente un sito attendibile. “Lì mi chiede di prendere il mio digipass e fare una normale transazione. Cioè, inserisci il mio codice, numero di carta, password e il mio nome utente“. Après avoir donné toutes ces information, le jeune homme se rend compte que le site semble patauger e contact a nouveau le vendeur pour lui signaler que le paiement n’a pu se faire, mais celui-ci’ noessay uv proposition later.

Nel frattempo, Thomas verifica che nessun importo sia stato addebitato sul suo conto (come è il caso) e decide di riprendere l’acquisto il giorno successivo. Quello che non sa in questo momento è che le informazioni fornite in precedenza hanno permesso ai truffatori di accedere al suo conto bancario. Il giorno dopo sono stati detratti dai conti del giovane quasi 1.600 euro.

Segnala per informare e proteggere gli altri

12000 è il numero di messaggi sospetti ricevuti ogni giorno Centro belga per la sicurezza informatica (CCB). Questi messaggi fraudolenti vengono inviati dai cittadini all’indirizzo Il sospettato è safeonweb.be. Questo approccio è utile, poiché consente a CCB di bloccare i collegamenti sospetti contenuti in questi messaggi. Grazie a ciò, gli utenti Internet che in seguito faranno clic sul collegamento saranno protetti e vedranno un avviso da parte di CCB che li incoraggia a non continuare a navigare in questa pagina web. Prova che questa tecnologia funziona, CCB registra una media di 25.000 clic giornalieri su questi collegamenti fraudolenti vietati.


►►► “Tsunami” di messaggi truffa: se clicchi, il virus può inviare messaggi a tutti i tuoi contatti


La truffa può essere fatta anche per telefono. un Uno sconosciuto ti sta chiamando e sta cercando di ottenere la tua fiducia in modo che tu gli fornisca i dettagli della tua carta di credito e le password. Una volta che possiedi il tuo codice di risposta, il truffatore ottiene l’accesso al tuo conto bancario e può rubare i tuoi soldi.

Non collegare i tuoi codici personali

Il messaggio viene ricordato regolarmente: non divulgare mai i tuoi codici o password personali. Tuttavia, il 12% dei belgi non ha mai sentito parlare di phishing. Tra i giovani, questa percentuale raggiunge il 30%, secondo Veblevin.

Safeonweb.app

Per combattere il phishing o le tecniche di phishing, CCB Bank offre ora un’applicazione: Siphonweb. un programma Raccoglie tutte le informazioni più recenti su phishing e phishing e avvisa gli utenti di minacce informatiche o nuove forme di frode online.

L’app può anche avvisare gli utenti di un’infezione su una rete Wi-Fi (se è registrata con Safeonweb).

La stagione delle feste aumenta i rischi

Il Il Centro per la sicurezza informatica del Belgio (CCB) determina anche che la vigilanza è più importante quando si avvicinano festività o giorni come il Black Friday. “Si adatta all’attualità ed è sempre più numeroso e creativo“.

Infine, se sei vittima di phishing, ti consigliamo di contattare quanto prima Card Stop allo 070/344 344, denunciare la tua banca, sporgere denuncia alle forze dell’ordine, modificare le password ed eventualmente eseguire un antivirus sul dispositivo utilizzato in attacco.

Archivio sullo stesso argomento:

Informazioni sulla newsletter

Ricevi le principali notizie ogni mattina.


LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here