In un’intervista a Vanity Fair, Jennifer Lawrence racconta come si è avvicinata alla morte nel 2017.
A margine della promozione del film “Don’t Look: Cosmic Denial”, l’attrice americana Jennifer Lawrence è stata intervistata da Vanity Fair. Durante questa intervista, è rimasta affascinata da un evento che ha segnato la sua vita. Nel 2017, quando stava finendo le riprese del film.la madre!“, la giovane donna si imbarca su un jet privato dall’aeroporto di Louisville nel Kentucky. Non appena è stata in aria, si è sentito un forte rumore e due uomini hanno chiamato in cabina di pilotaggio. Ha saputo presto che c’era un guasto al motore. Una situazione che ha spinto i piloti a imbarcarsi in un atterraggio di emergenza”.Il mio scheletro sarà tutto ciò che rimarrà sul sedile‘, si diceva allora l’attrice che vede arrivare i suoi ultimi istanti.
Pochi istanti dopo, il secondo motore si guastò. “Stavamo per morire tutti“Come dice Jennifer Lawrence. Per lei, la fine sembrava inevitabile. Ha deciso di registrare i messaggi vocali sul suo smartphone per la sua famiglia”.Ho avuto una vita fantastica, mi dispiace“, annunciava. L’aereo si avvicina al suolo, l’attrice vede la pista invasa da camion dei pompieri e ambulanze”.Ho iniziato a pregare. Non è esattamente il dio con cui sono cresciuto, perché era terrificante e l’ho trovato molto critico. Ma ho detto: “Oh, mio Dio, forse sopravvivremo a questo? Avrò delle ustioni, sarà doloroso, ma forse sopravvivremo”.Continua. Come per sminuire la sua storia finisce per essere uno scherzo.Ti prego, Signore Gesù, lascia che mi tenga i capelli», Imita sarcasticamente. “Torcendo le tue braccia amanti dei capelli. Non lasciarmi diventare calvo”, Lei spiegò.
Ho ascoltato le sue preghiere. Tutti i passeggeri sono usciti illesi ma l’attrice ha difficoltà a riprendersi dai suoi sentimenti. Mentre doveva prendere un secondo volo per New York ed era ancora sotto shock, ha dovuto prenderla”pillola molto grande” E “Diverse piccole bottiglie di rum“.un’esperienza che non dimenticherai subito.”Volare è terribile e devo farlo sempre‘, conclude.