L’autorità britannica per la concorrenza e i mercati (CMA) mercoledì ha bloccato l’acquisizione da 69 miliardi di dollari da parte di Microsoft del produttore di Call of Duty Activision Blizzard, temendo che potesse soffocare il cloud gaming (cloud gaming).
La decisione è arrivata come uno shock, poiché l’autorità di regolamentazione aveva già guardato al mercato delle console, un settore dominato da PlayStation di Sony e Xbox di Microsoft, che sta puntando sul “cloud gaming”.
L’affare è morto?
non necessariamente. Microsoft ha dichiarato che rimane pienamente impegnata e riprenderà.
La decisione del regolatore riflette un’incomprensione del mercato.
Come si svolge la procedura di ricorso?
Microsoft può appellarsi al Competition Appeals Tribunal (CAT), un organo giudiziario indipendente, che esaminerà solo il processo decisionale della CMA, non i meriti della fusione.
Microsoft non sarà in grado di trovare nuovi rimedi a questo punto, come offrire di mantenere i contenuti di Activision fuori da Xbox Game Pass, un servizio in abbonamento per gli utenti Xbox, in Gran Bretagna, suggeriscono alcuni analisti.
“Il CAT non prenderà in considerazione la fondatezza della decisione della CMA né condurrà una revisione completa delle prove presentate dalle parti”, ha affermato Edward Lane, senior partner dello studio legale Harbottle & Lewis, le cui attività si concentrano sulle industrie creative, tra cui il industria cinematografica. TV, videogiochi e musica.
Qual’è il prossimo passo?
Microsoft deve presentare ricorso entro il 24 maggio e la decisione potrebbe richiedere diversi mesi.
CAT mira a completare i casi “soft” in meno di nove mesi e Microsoft/Activision sono altrettanto semplici”.
E SE VINCESSE MICROSOFT?
Il tribunale restituirà il caso all’organizzatore per un’ulteriore revisione. Microsoft potrà quindi fare nuove concessioni.
Secondo James Groves, avvocato garante della concorrenza presso lo studio legale europeo Fieldfisher, “è molto probabile che in assenza di un cambiamento fondamentale nelle circostanze o di nuove prove, la CMA riuscirà alla stessa conclusione della prima volta”.
E gli altri regolatori?
I regolatori europei voteranno il più grande accordo di gioco al mondo entro il 22 maggio. La Federal Trade Commission degli Stati Uniti ha citato in giudizio per bloccare l’accordo e Microsoft ha dichiarato che si sarebbe opposta.
Se uno di questi organismi blocca l’accordo, ha detto Lin, il gioco potrebbe finire.
Se l’UE si oppone, Microsoft dovrà affrontare una battaglia sempre più in salita e potrebbe decidere di ridurre le sue perdite, anche se ciò significa pagare ad Activision un massiccio pacchetto di licenziamento di $ 3 miliardi.
Che fine hanno fatto gli altri compensi CMA?
Il proprietario di Facebook Meta ha presentato ricorso contro la decisione della CMA del 2021 di bloccare la sua acquisizione di Giphy, che è vista come una prova della determinazione del regolatore britannico a fare affari con “Big Tech”.
Meta ha avuto successo su una base procedurale, con la decisione altrimenti confermata. La CMA ha preso in considerazione i nuovi ordini, ma è giunta alla stessa conclusione e Meta ha dovuto vendere la piattaforma cinematografica Giphy.
La società globale di servizi finanziari FNZ ha presentato ricorso contro il divieto di fusione del 2019 con la rivale GBST. Il regolatore ha quindi “identificato alcuni potenziali errori” nella sua indagine guidata da Martin Coleman, che ha anche supervisionato il caso Microsoft-Activision.
Il CAT ha rinviato il caso per un riesame e la CMA ha approvato una nuova soluzione che consente alla zona franca di vendere GBST e quindi riacquistarne una parte.
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