Notre Dame au Bois. Questo è il nome in francese di questo piccolo comune situato lungo la E411, a due passi dal bivio di Leonard. Ma quasi tutti lo chiamano con il suo nome fiammingo: Jezus-Eik.
Un nome ben noto ai passeggeri. A causa dell’imponente cantiere al Leonard Junction, molti automobilisti provenienti da Waterloo hanno dovuto recentemente fare un’inversione a U sull’autostrada E411 attraverso il centro di Jezus-Eik per poter poi tornare a Bruxelles.
Carrefour Leonard: Perché le Fiandre richiedono una lunga deviazione via La Hulpe mentre l’inversione a U via Jezus-Eik è molto più breve
Da lunedì nuovi disordini si aggiungeranno a quelli già in atto al bivio. IL “Girare a sinistra“La Waterloo-Odergem resterà chiusa fino alla fine di ottobre, oltre alla chiusura della rampa Odergem-Waterloo in vigore da aprile.
La dirigenza fiamminga invita i piloti di Waterloo che devono unirsi alla Herrmann-Debroux a proseguire sul circuito per effettuare un’inversione a U a Quatre-Bras. Ma molti di loro sceglieranno sicuramente la deviazione via Jezus-Eik.
La prospettiva già fa sospirare la cittadina, dove già si registrano numerose lamentele sul traffico. “Di male in peggio“, si rammarica Julian, un giovane padre che ha recentemente acquistato una casa a Bruxellessteinweg.Dalla mattina qui c’è un enorme ingorgo. Inferno.”
E nell’emblematico ristorante Estas, all’ombra della chiesa barocca, questi sconvolgimenti hanno avuto un impatto immediato. “Abbiamo perso circa il 30% dei nostri clienti.” Il cameriere apprezza. “Molti clienti, che vengono da Bruxelles e dal Brabante, hanno paura di venire a causa del traffico e sono frustrati.” Un grande successo che si aggiunge ad un clima particolarmente uggioso e che si ripercuote anche sulle presenze.
L’hub centrale sarà presto chiuso
Ma a Jesus Ek il traffico proveniente da Leonard Junction non è l’unica causa di tensione. Altri cantieri si avvicinano, si teme l’impatto. A breve termine, dal 29 luglio al 18 agosto, un intero tratto trafficato di Bruxellesteenweg, tra la chiesa e Leonida, sarà chiuso per lavori di ristrutturazione.
Caos stradale alla periferia di Bruxelles: oltre al cantiere all’incrocio Leonard, quest’estate a Jezus-Eik arriveranno altri grossi problemi di traffico
“L’ho appena imparato. Ero sbalordito“, testimonia un affermato commerciante. “Se lo avessi saputo prima, avrei strutturato la mia vacanza di conseguenza.” “È pari“, sospira Lev, un giovane cioccolatiere di 26 anni appena trasferitosi nell’entità. “Voglio rimanere positivo nonostante tutto.“Lo stesso stato d’animo di un altro negoziante che abbiamo incontrato.”Jezus-Eik è l’ingresso dell’autostrada: la navigazione è sempre stata molto complicata”.
Questo progetto è gestito a Bruxellessteinweg dall’agenzia regionale Wegen en Verkeer, che è anche responsabile del Leonard Crossroads. Per quanto riguarda il comune, non ci aspettavamo di vedere questo imponente progetto arrivare prima della fine dei lavori a Edornlan. Secondo le autorità regionali, gli automobilisti dovranno effettuare un viaggio di tre settimane attraverso l’uscita Malezin e il centro di Overijsee.
“Martedì avremo un incontro. Dobbiamo trovare soluzioni“, ci dice il consigliere comunale di Overij Peter Lumbert (Gruen), responsabile della mobilità, che menziona il problema della via Hengstenberg. “Strada molto stretta con molto traffico.“
Due nuovi ponti e un nuovo incrocio
Ma non è tutto. Un importante progetto di costruzione sta per iniziare. “Non si ferma mai“, sospiriamo al Birrificio Istas, che sarà in prima fila.
Si prevede infatti di distruggere il ponte attualmente prospiciente la E411. Verranno invece costruiti due nuovi ponti: uno per le auto e uno per i pedoni. “Il vecchio ponte rimarrà aperto durante i lavori fino all’installazione del nuovo ponte. L’agenzia fiamminga responsabile dei lavori è determinata da Werkvennootschap.
Costruzione di due nuovi ponti a Jezus-Eik: i lavori inizieranno questo autunno per almeno un anno e mezzo
Lungo l’autostrada saranno istituite fermate protette degli autobus. Inoltre, l’intervento verrà realizzato parallelamente alla realizzazione di un’area pedonale più ampia in prossimità dei negozi. Quest’autunno dovrebbero iniziare i primi lavori di questa vasta riqualificazione, ci dicono dal lato comunale.
A lungo termine si profila all’orizzonte un altro mega progetto: lo spostamento dello svincolo E411. Ma le procedure amministrative sono ancora lunghe prima che la prima pala di questo enorme progetto venga rotta…
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