Il traffico era già molto intenso la mattina presto, ed è stato particolarmente intenso in Francia soprattutto sulla strada A7 che collega Lione con Orange nella Valle del Rodano (soprattutto tra Marnas e Orange) e sull’autostrada A9 tra Orange e la Spagna (principalmente tra Nîmes e Narbonne). Inoltre, 70 chilometri di ingorghi si estendevano sull’autostrada A10 tra Parigi e Bordeaux. Anche il traffico sulla strada A63 che collega Bordeaux con la Spagna è rimasto bloccato all’uscita di Bordeaux, mentre gli automobilisti hanno dovuto attendere più di due ore nel tunnel del Monte Bianco verso l’Italia. Il traffico non è stato regolare nemmeno sull’autostrada A29 Péronne-Amiens-Le Havre e sull’autostrada A13 tra Rouen e Caen.
Le strade sono state anche piene di vacanzieri in Germania, con rallentamenti del traffico verso Austria, Svizzera e Danimarca. Così si sono formati lunghi ingorghi sulla A1 Amburgo-Lubecca-Putgarden, sulla A3 tra Würzburg e Norimberga, sulla A8 tra Monaco e Salisburgo (dove gli ingorghi rallentano per decine di chilometri) e sull’autostrada A9 tra Norimberga e Monaco. Sono state colpite anche diverse sezioni della A7: tra Ulm e l’Austria, ad Hannover-Amburgo-Danimarca e Amburgo-Lubecca-Pottgarden.
In Svizzera, il Tunnel del San Gottardo non ha alleggerito la congestione in direzione Italia, con sempre 15 km di code, ovvero fino alle 02:30 circa. Gli ingorghi si estendevano per 4 chilometri prima del confine con l’Italia a Chiasso.
In Austria il traffico è stato molto intenso con particolari rallentamenti sull’autostrada A10 tra Salisburgo e Villaco in direzione della Slovenia prima del tunnel dei Tauri, sull’autostrada A11 tra Villaco e la Slovenia (dove gli ingorghi hanno causato un’attesa di 30 minuti prima del tunnel delle Caravanche) e sulla A13 nel tratto Innsbruck-Brennero-Italia.
A La Botte le code si estendono in direzione di partenze e ritorni sull’autostrada A1 tra Milano e Firenze, sull’autostrada A14 tra Bologna e Rimini, nonché sull’autostrada A22 tra Brennero e Verona.
La Slovenia ha registrato forti ingorghi a Maribor verso la Croazia ea Lubiana verso l’Istria.
Per quanto riguarda la Croazia, era intasata sull’autostrada tra Zagabria e Karlovac verso il mare Adriatico.
Campione del mondo a Bruxelles negli ingorghi? Questo è l’ordine che ha la nostra capitale