Non è una novità che due squadre dello stesso Paese perdano in finale di Champions League e in finale di Europa League. Ci sono state anche molte scuderie inglesi. Perdere invece tre residenti di C1, C3 ed Europa League nello stesso campionato sarebbe quasi una maledizione. Perché l’Inter, o la Roma, o la Fiorentina non sono riuscite ad arrivare fino in fondo? Tentativo/i di spiegazione.
La Serie A è stata una fantastica esportazione in Europa in questa stagione
Dopo la vittoria della Roma nella nuovissima conferenza di Europa League della scorsa primavera, il calcio italiano ha in qualche modo riconquistato la sua gloria sulla scena europea. In questa stagione, la Serie A ha brillato di nuovo. Milan e Inter sono prime in Champions League, con avversarie in semifinale. Gli interisti hanno messo in difficoltà il Manchester City nella finale di Istanbul. I rossoneri di Olivier Giroud e Mike Maignan possono accontentarsi di questo percorso fino agli ultimi quattro mesi, dopo aver alzato lo scudetto.
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3 – Per la prima volta nella storia squadre dello stesso Paese non sono riuscite a vincere 3 finali europee importanti nella stessa stagione (Inter in C1, Roma in C3, Fiorentina in C4). la maledizione #MCIINT pic.twitter.com/pP7vZQW0oM
—OptaJean (@OptaJean) 10 giugno 2023
In Europa League, avremmo potuto disputare una finale italiana al 100% se il Sevilla FC non avesse battuto gli spagnoli Juventus Torino e la Roma di Jose Mourinho per assicurarsi un settimo C3. I torinesi, che non erano i migliori in C1 nel girone del Paris Saint-Germain, si sono avvicinati bene a questo C3 eliminando in particolare l’FC Nantes. Ma non sono riusciti a finirlo. I rumeni avevano giocato la parte difficile nella finale prima di essere catturati e poi segnati alla lotteria ai rigori. Quanto alla Fiorentina, ha resistito bene contro gli inglesi del West Ham prima di perdere negli ultimi secondi. Tre buoni percorsi, quindi, zero trofei per il calcio italiano in questa stagione. Perché
I club italiani non sono sempre fan delle grandi finali
Storicamente, almeno negli ultimi trent’anni, i club italiani hanno generalmente faticato nelle varie finali europee in cui hanno giocato. In Champions League, ad esempio, la Juventus ha perso le ultime cinque finali a Torino. Riduce la depressione. Ricordiamo ancora questa incredibile rimonta nel 2005, quando il Liverpool vinse finalmente con tre gol contro il Milan. In Europa League, l’Inter ha avuto una brutta esperienza. Questo è l’ultimo marcatore della Roma nel 2020, come dicevamo, contro il Sevilla FC.
Ricordiamo che nel 21° secolo la Serie A pesa solo sulle tre Champions League, non sull’Europa League. Una triste osservazione quando si confronta questo numero con i dieci trofei complessivi del calcio inglese e i 23 titoli del calcio spagnolo. Vale anche la pena notare che tutte e tre le finaliste della Serie A europea sono state promosse dal Napoli in questa stagione. Che la Fiorentina la prossima stagione non sarà nemmeno europea, mentre la Roma giocherà “solo” in Europa League dietro Atalanta e Lazio.
La mancanza di glamour della Serie A?
Jorge Vee, Ronaldo, Zinedine Zidane, Luis Figo, Ronaldinho, Kaká, Cristiano Ronaldo… tutti questi giocatori condividono il primato di aver vinto il Pallone d’Oro e hanno trascorso parte della loro carriera nella Serie A italiana. Tuttavia, nel corso degli anni, i migliori giocatori raramente approdano nel Calcio, tanto meno ci rimangono sempre. Certo, tra il 2018 e il 2021, CR7 ha fatto felice la Juventus Torino. Quest’estate, due dei migliori marcatori della Serie A, Victor Osimhen e Lautaro Martinez, potrebbero unirsi rispettivamente alla Premier League inglese e al Real Madrid nella Liga spagnola.
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Dal punto di vista finanziario, le squadre transalpine hanno difficoltà a soddisfare le loro esigenze e quindi offrono stipendi molto interessanti ai migliori giocatori. Per non parlare del fastidio di pagare un’enorme commissione di trasferimento. Nonostante ciò, i tre finalisti italiani nelle competizioni europee di questa stagione sono tutti riusciti a realizzare un ottimo percorso e non sono lontani dal fare la storia. Forse gli è mancato il valore aggiunto che fa la differenza. Come il Manchester City, il pericolo arriva da ogni parte. Da un lato del West Ham con un approccio solido. Ha una grande esperienza europea al Sevilla FC. Rinviato?
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