La divisa sarà introdotta a bordo e in aeroporto dal 1° marzo e sarà indossata da oltre 2.600 dipendenti. Visivamente, è blu scuro con dettagli color champagne e si ispira alle glamour compagnie aeree degli anni '60, come spiega Brussels Airlines.
Tra i capi in esposizione troviamo uno con abito a portafoglio e l'altro con abito a trapezio. Sono stati offerti anche pezzi unisex e scarpe da ginnastica per i dipendenti che desideravano ottenerli. I materiali utilizzati sono durevoli e, per alcuni, innovativi, ad esempio la pelle d'uva o la pelle di aloe vera.
Tra i designer c'è Gabrielle Szwarsenberg, giovane designer della Royal Academy of Fine Arts di Anversa. Insiste particolarmente sul “Belgio” degli abiti, con sottili riferimenti all'iconografia belga, come l'atomium sulle sciarpe e sulla fodera interna delle giacche.
Il processo di progettazione è durato in totale due anni e l'uniforme è stata creata in stretta collaborazione con i lavoratori in prima linea, che hanno potuto scegliere il look finale tra diversi modelli.
La vecchia divisa verrà raccolta, riciclata e donata una seconda vita.
Brussels Airlines ha aggiornato anche le istruzioni che accompagnano le sue uniformi, che mirano ad essere più complete. Le linee guida su capelli, trucco e gioielli non saranno più diverse per uomini e donne. Anche il trucco è diventato facoltativo per tutti e quindi non più obbligatorio per le donne.
Non ci sarà differenza di genere nemmeno per quanto riguarda l'acconciatura: una volta che i capelli toccano le spalle, dovranno essere legati indietro o raccolti in uno chignon, una precauzione di sicurezza.
Infine, ora i tatuaggi possono essere mostrati purché vengano seguite determinate regole, come il posizionamento, le dimensioni e ciò che rappresentano.
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