Home Economia Tutto quello che devi sapere

Tutto quello che devi sapere

0
Tutto quello che devi sapere

Contatori di collegamenti limitati dallo stato: tutto ciò che devi sapere

Il display del misuratore Linky indica quando la potenza combinata viene superata / Illustrazione: Power Revolution.

Quest’inverno, lo Stato sperimenterà la possibilità di ridurre temporaneamente la potenza dei contatori di 200.000 abitazioni per evitare blackout generali in caso di forti tensioni sulla rete elettrica, processo reso possibile dai contatori Linky.

Sembra che l’inverno del 2022 abbia lasciato il segno. Un anno fa il governo aveva preparato i francesi alla possibilità di interruzioni di corrente in caso di forte tensione sulla rete elettrica, situazione spiegata in parte dallo straordinario numero di reattori nucleari allora spenti. Se alla fine i tagli potranno essere evitati, lo Stato ha chiesto a Enedis di lavorare su nuove misure preventive per evitare che una situazione del genere si ripeta.

In questo contesto il Ministero della Transizione Energetica ed Enedis vogliono sperimentare la possibilità di ridurre direttamente l’energia disponibile ai contatori per alleggerire temporaneamente la rete elettrica. Questa possibilità, oggetto di indiscrezioni lo scorso anno, è resa possibile grazie ai contatori Linky e probabilmente eviterà interruzioni di corrente.

Cosa succede quando viene installato un contatore Linky?

Per evitare di interrompere completamente la corrente elettrica a decine di migliaia di case durante una grave interruzione della rete, si prevede di limitare la potenza dei contatori Linky. Concretamente, ciò consente di mantenere la fornitura di energia elettrica, ma ad una potenza massima inferiore a quella condivisa dall’abbonato, fino al ripristino dell’equilibrio della rete.

Pertanto, l’illuminazione, il frigorifero e gli apparecchi elettronici ad alta efficienza energetica (TV, internet box, computer, caricabatterie del telefono, ad esempio) possono continuare a funzionare, ma non i radiatori, le stufe, i forni, le pompe di calore, gli scaldabagni o i grandi elettrodomestici. Se viene superata la potenza massima, lo strumento si spegne automaticamente. In questo caso dovrai spegnere i dispositivi ad alto consumo energetico e quindi resettare il contatore Linky premendo il pulsante “+” retroilluminato.

READ  Ecco i motivi dell'abbandono della birra Heineken

Per studiare la rilevanza di questa soluzione tecnica, entro marzo 2024 verrà organizzato un test su larga scala. Per poche ore, la potenza di circa 200mila abitazioni dovrebbe essere ridotta a 3 kVA (rispetto ai 6 kVA in generale). Questa è la forza più piccola a cui ci si può iscrivere in Francia. Con questa potenza combinata, la somma delle potenze istantanee dei dispositivi utilizzati non dovrebbe superare i 3000 watt. Possiamo considerare che questa energia sia sufficiente per far funzionare contemporaneamente uno o due piccoli radiatori elettrici, un frigorifero, una lampada e un computer. Le persone interessate verranno informate in anticipo e la sperimentazione dovrà essere eseguita una sola volta.

La limitazione della potenza previene effettivamente le interruzioni di corrente?

In caso di forti sollecitazioni sulla rete elettrica, Enedis dispone di diverse leve che gli permettono di scaricare la rete, evitandone così il collasso. Molti di essi sono stati utilizzati soprattutto lo scorso anno. Il primo, e il più popolare, consiste nell’implementazione di interruzioni spot e monitoraggio per un periodo di circa due ore. Ma non è tutto.

Come accennato l’anno scorso, esistono altre soluzioni come un meccanismo di cancellazione. Si tratta di interrompere a pagamento la fornitura di energia elettrica a un grande sito industriale. Questa tecnologia viene ora ampiamente applicata ai privati ​​grazie ad aziende come Voltalis. Nascono così mezzi di controllo delle apparecchiature elettriche come i radiatori, che consentono, in caso di tensione di rete, di agire direttamente sul funzionamento degli apparecchi elettrici nelle abitazioni private.

Se la sperimentazione condotta da Enedis e RTE si rivelasse efficace, potrebbe limitare il già estremamente raro ricorso alle interruzioni di corrente. Tuttavia, questa soluzione solleva non poche domande. Se applicato individualmente, può portare a una disparità di trattamento, a differenza dei blackout che si applicano indiscriminatamente su scala distrettuale. Infine, un calo di potenza può interrompere il contatore Linky dell’abbonato e quindi portare a un’interruzione di corrente. Questo dovrebbe

READ  Buone notizie: finalmente è stato raggiunto un accordo tra i sindacati e la direzione di Ryanair, niente sciopero durante le vacanze!

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here