È un titolo che nessuno avrebbe immaginato di leggere qualche settimana fa. O anche scrivere, se è per questo. Tuttavia. Domenica mattina, per l’edizione odierna, e Gazzetta dello Sport Titolo: “Il ritorno del re”. A tutta pagina Romelu Lukaku, festeggia la debolezza della vigilia contro il Sassuolo (4-2) in uno stadio che ha visto una serata profumata delle stagioni 2019-2020 e 2020-21.
Due gol di “Big Rom”, uno di Lautaro Martinez: “Lu-La” ha fatto (ri)i suoi gol in Serie A. Se il campione del mondo ha avuto una stagione per i suoi standard (24 gol, 10 assist), allora il belga è amico, ha incontrato molte difficoltà Al suo ritorno dopo l’avventura londinese. Tra infortuni, errori e goffaggini, l’attaccante, in prestito dal Chelsea, ci ha messo un po’ a mettere in moto il motore. Il Mondiale con i “diavoli rossi”, punteggiato da diverse sconfitte nella partita decisiva contro la Croazia, non ha aiutato la sua autostima. La competizione si è svolta anche con Edin Dzeko.
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Così, la conclusione dell’incontro tra Inter e Lukaku sembrava scritta. Il 17 aprile A.J rivista È stato categorico: il club lombardo ha deciso di non tenerlo al termine di questa stagione. “Non c’è possibilità o trattativa con il Chelsea. I costi sono troppo alti e il ritorno è deludente e il giocatore è frustrato dall’essere gestito da Simone Inzaghi“. anche.
“È molto importante per noi.”
D’altra parte, il Nerazzurri Hanno ritrovato le prime quattro del campionato e conquistato un nuovo biglietto per la finale di Coppa Italia prima, forse, di rifarsi martedì sera in C1 contro il Milan (21:00). Si gioca, dunque, un “minitripletto”: Supercoppa italiana, Coppa Italia e Champions League. Dall’altra parte, il nazionale belga ha trovato la via della rete, ha preso fiducia e si è preso cura delle sue statistiche (12 gol, 5 assist). Come il suo allenatore Simone Inzaghi, che è stato a lungo nel posto caldo, è stato in grado di ribaltare la situazione per guadagnare credito. Basta sperare in un posto da titolare martedì sera?
Secondo i media italiani la risposta è… no. Come accade all’andata, e come di consueto per gli scontri importanti, il più giovane dei fratelli Inzaghi deve schierare Edin Dzeko insieme a Lautaro Martinez, pur conservandosi il lusso di poter portare il suo numero 90 nella ripresa. “Lukaku è un giocatore che in questa stagione è mancato molto all’Interche ha riconosciuto la leggenda del club lombardo Giuseppe Bergomi, ora è consulente di Sky Italia. È una squadra che manca di profondità. Adesso la squadra sta bene e la cosa più importante è che Inzaghi dia fiducia a tutti e faccia giocare tutti. “
Nelle ultime dieci partite di campionato, la ‘Big Room’ ha collezionato nove presenze. un simbolo del suo ritorno alla forma. “È molto importante per noiSimone Inzaghi lo ha ammesso lo scorso 9 maggio. Sappiamo cosa ha combinato in questa stagione, dopo l’infortunio che lo ha costretto a quattro mesi di stop. Ora sta registrando e dando a tutti una grossa mano. È un’arma aggiuntiva. Senza di esso, a volte ci mancava un giro. “
“Sei possibilità su dieci di tenerlo”
Partendo da lontano, Lukaku ha iniziato a recuperare nel corso delle settimane. Tanto che i suoi leader ora si stanno ponendo seriamente la domanda su cosa fare dopo. “Questo ritorno di fiamma, sorprendente, è frutto della volontà del giocatore di prolungare l’avventura in nerazzurro (…]“, libri La Gazzetta dello Sport Lunedi. Sebastien Ledor, l’avvocato del giocatore, sta già lavorando con il Chelsea per ridurre i costi del processo. Un’idea dell’Inter? Proroga del finanziamento in essere (rimborsato), possibilmente ad un costo inferiore agli 8 milioni di euro già spesi. Per quanto riguarda la questione ingaggio, il nazionale belga sarà disposto a fare un nuovo sforzo, visto che ha già alzato lo stipendio da 12 a 8,5 milioni di euro.
“Per Lukaku il Mondiale pesa molto in questa stagioneGiuseppe Marotta ricoverato sabato. Era mezzo ferito, prima di essere completamente ferito. Voleva andare in Qatar e la sua stagione è diventata straordinaria. Sfortunatamente, Lukaku non è nostro e non so cosa voglia fare il Chelsea. Se il futuro boss dei Blues vorrà tenerlo, l’argomento sarà chiuso. Al Milan è felice, si è integrato molto bene. Averlo con noi è molto positivo, vedremo più avantiAlla domanda sulle prospettive di poterlo trattenere al termine di questa stagione, il dt dell’Inter ha parlato di:Sei occasioni su dieci“Non è male per un giocatore la cui partenza è stata annunciata un mese fa.
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